Nocerina-Brindisi, scontri tra tifosi rivali: cento ultras violenti nel mirino della Polizia

Sugli episodi è stato molto critico il presidente del Brindisi, Daniele Arigliano: "Restringere a 90 tifosi ospiti la trasferta per poi lasciare 300 tifosi fuori a uccidersi di botte è assurdo. Complimenti a chi ha gestito il servizio d'ordine di questa partita"

Svolta nelle indagini della Polizia per quanto riguarda l’episodio di violenza avvenuto nei giorni scorsi prima della partita tra NocerinaBrindisi, dove si sono verificati degli scontri tra tifosi: sono oltre 100 gli ultras violenti nel mirino degli agenti. Per il match, la questura di Salerno aveva creato un Gruppo operativo di sicurezza a causa di vecchi precedenti tra le due tifoserie, criticità che risalgono ad una gara degli anni passati quando entrambe le squadre militavano in serie B. Così, nei giorni scorsi, è stato predisposto tutto: percorso, numero di uomini in divisa in strada, cellulari per la scorta dei pugliesi. Ma sono stati proprio questi ultimi a violare le autorizzazioni ricevute e i percorsi prestabiliti.

Scontri tra tifosi prima della partita Nocerina – Brindisi, le indagini

Per cause ancora in fase di accertamento, i sostenitori pugliesi hanno…



Exit mobile version