Eventi e cultura

Signora del Vento giunge nel porto di Agropoli: ecco quando

AGROPOLI. Martedì 22 maggio è in programma un incontro istituzionale per rafforzare la collaborazione spontanea tra l’Istituto “Caboto” di Gaeta e la Città di Agropoli.

Da diverse settimane, tra l’Amministrazione comunale, retta dal Sindaco Adamo Coppola e l’Istituto Nautico laziale, è iniziata una proficua collaborazione, rappresentata in primis dal fatto che la Nave scuola, il veliero “Signora del Vento”, ha scelto Agropoli ed il suo porto quale meta privilegiata per i suoi viaggi didattici.

Signora del Vento giunge nel porto di Agropoli: ecco quando

Importante la collaborazione instaurata anche con l’Istituto Ite “Vico-De Vivo” di Agropoli – Settore Trasporti e Logistica e con la locale Guardia costiera, la quale ha fatto da tramite per l’accordo tra gli attori in causa. Su tale collaborazione e in merito alle future iniziative verterà la conferenza stampa, fissata per le ore 11,30.

La location è d’eccezione: la sede deputata è lo stupendo veliero “Signora del Vento”, che giungerà in rada al porto di Agropoli per l’occasione, martedì mattina. Saranno presenti rappresentanti dell’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “G. Caboto” di Gaeta, proprietario e armatore della Nave Scuola Italiana “Signora del Vento”, dell’Amministrazione comunale di Agropoli, del Comando della Guardia Costiera di Agropoli, dell’Istituto “Vico-De Vivo”.

L’entusiasmo del sindaco Coppola

«Mentre ad oggi – afferma il Sindaco Adamo Coppola – ci sono Istituti e scuole che studiano modalità per avviare collaborazioni, tra noi e l’Istituto Caboto di Gaeta c’è stato quasi un colpo di fulmine. Il feeling è stato immediato, grazie anche all’intervento del locale Ufficio circondariale marittimo. Ed è così che il nostro porto turistico, a ritmi regolari, vede la presenza della “Signora del Vento”, un vero e proprio laboratorio didattico galleggiante, utile ai nostri ragazzi per imparare l’arte marinaresca, nobile ma al tempo stesso molto dura. Per noi non può che essere motivo di orgoglio, siamo onorati di poter contribuire a tutto questo».

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio