Sversamenti nel fiume Tusciano, denunce e analisi Arpac

Dopo le denunce di nuovi sversamenti che hanno reso ancora una volta le acque del fiume Tusciano marrone, nella mattinata di ieri i tecnici dell’Arpac hanno effettuato i dovuti prelevi. Secondo quanto riportato dal Mattino, le sollecitazioni sono arrivate da più parti.

Sversamenti nel fiume Tusciano, ieri analisi Arpac

Dopo le denunce di nuovi sversamenti che hanno reso ancora una volta le acque del noto fiume di Battipaglia marrone, nella mattinata di ieri i tecnici dell’Arpac hanno effettuato i dovuti prelevi.

La prima segnalazione è stata quella della sindaca: “Ennesima denuncia ai carabinieri e segnalazione all’Arpac. Il drone conferma che le acque arrivano già così nel nostro territorio”. Il consigliere Andrea Volpe, inoltre, ha scritto ai vertici dell’Arpac Campania: “In seguito alla segnalazione, pervenuta da parte di diversi cittadini confido in un vostro intervento al fine di arginare questa annosa problematica che spesso si presenta in quell’area”.

L’intervento

L’associazione si è mossa subito e già ieri mattina è intervenuta. Lo stesso animatore di Noi tutti liberi e partecipi, che per anni ha battagliato sulla questione del Tusciano ricorda l’impegno costante, che ha portato risultati, come “la mappa degli scarichi, la scoperta di sversamenti illegali, il primo protocollo d’intesa verso il Contratto di fiume realizzato su richiesta di Noi Tutti Liberi”. L’associazione ha richiesto all’amministrazione di impegnarsi nel tutelare il fiume sperando che diventi un miglioramento della vita dei cittadini.