Trotta-goal, Salernitana k.o. Sorride l'Avellino

La Salernitana inizia male l’anno nuovo con una sconfitta al “Partenio-Lombardi”. Decide Marcello Trotta, attaccante con la valigia. Granata che non hanno demeritato offrendo una prestazione importante e creando numerose occasioni, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa i biancoverdi sono stati più cinici ottenendo la sesta vittoria consecutiva.

PREVIEW – Dopo tre settimane di “vacanza” ritorna la Serie B. La Salernitana debutta nel 2016 ad Avellino, in un derby molto sentito da entrambe le tifoserie. Oltre diecimila gli spettatori previsti, di cui un migliaio sponda granata divisi tra Settore Ospiti e Tribuna Terminio. La speranza è che si possa vivere lo stesso clima dell’andata, con spettacolo in campo e sugli spalti. Salernitana ed Avellino confermano gli spartiti tattici provati dai due tecnici nelle scorse settimane: 5-3-2 per i granata, 4-3-1-2 per i biancoverdi. A sorpresa out Bovo e Moro con l’inserimento di Franco sulla fascia sinistra, lo spostamento di Zito sulla mezzala mancina e Odjer come centrocampista di destra. Per il resto otto/undicesimi confermati con Ceccarelli che soffia il posto a Bagadur, Ronaldo in cabina di regia. Coppia d’attacco CodaGabionetta. Anche il tecnico dell’Avellino cambia alcuni interpreti. Maglia da titolare per Sbaffo e Chiosa a sorpresa. CastaldoTavano il tandem offensivo. Coreografia da parte dei tifosi irpini: muraglia biancoverde con uno striscione su cui è scritto “sciarpe tese, petto in fuori, in alto i nostri colori”.

PRIMO TEMPO – Come preventivato è l’Avellino a fare il match. Gli uomini di Tesser hanno il pallino della contesa ma è la Salernitana a creare le azioni più pericolose. Fallo conquistato da Colombo all’ottavo minuto. Punizione splendida di Ronaldo, pennellata sulla testa di Zito con la palla che lambisce la traversa e termina alta di un soffio. Undicesimo minuto, da posizione centrale ci prova Gabionetta con un sinistro a giro ma senza esito, con Frattali che para in blocco. Trevisan miracolo su un contropiede irpino: intervento importante del centrale ex Padova che evita una ripartenza pericolosa. Poco dopo si propone lo stesso esito con Colombo che stende Sbaffo al limite dell’area. La punizione di Tavano viene respinta dalla difesa. Al ventiduesimo ancora Salernitana in avanti con Odjer che effettua un break ma il suo esterno è fiacco ed è facile preda per Frattali. Capovolgimenti di fronte ma senza pericolosità: Terracciano è bravo nell’uscita a rinviare la sfera più lontano che può in alcuni corner a favore degli irpini. Brutto fallo alla mezzora di D’Angelo su Ronaldo. Giusto il giallo. La Salernitana è la squadra a creare più pericoli: prima Colombo (tiro sporcato dalla difesa irpina) e poi Coda sfiorano il goal. Occasionissima per l’attaccante metelliano: punizione affettata di Zito, colpo di testa di Coda e Frattali compie un miracolo evitando la rete. Paghera cerca di pungere Terracciano con un tracciante rasoterra ma senza relative preoccupazioni. Biraschi salva tutto ancora sull’ex Parma, assistito alla grande da Gabionetta verso la fine della prima frazione. Dopo un minuto di recupero l’arbitro Nasca fischia la fine delle ostilità: Salernitana viva che ha giocato un buon calcio, Avellino deludente. Sugli scudi Ronaldo che ha mostrato un’ottima tecnica di base. Granata che non hanno sfruttato alcuni contropiedi che potevano essere importanti.

SECONDO TEMPO – Ricomincia il match con gli stessi effettivi. Avellino subito pericoloso con Bastien la cui conclusione fa la barba al palo destro difeso da Terracciano. Ancora i padroni di casa, più esuberanti in quest’inizio ripresa, con Tavano che di sinistro sbaglia clamorosamente a pochi passi dalla porta difesa dall’estremo difensore granata. Nel frattempo striscione a favore di Matteo da parte dei sostenitori di Sua Maestà. I tifosi dell’Avellino inscenano una coreografia con i fumogeni che rallentano l’inerzia del match, dato che gli stessi raggiungono il campo con Zito che li allontana, anche in maniera abbastanza provocatoria.

Ammonito Ronaldo, costretto al fallo tattico a causa di una palla persa dell’ex centrocampista dell’Avellino. Primo cambio per la Salernitana: entra Moro in luogo di Odjer, seguito poco dopo da Bovo che sostituisce Zito, autore di una buona prestazione macchiata dagli ultimi minuti in debito d’ossigeno. Trotta, subentrato ad inizia ripresa a Tavano, sfiora il goal ma Terracciano esce in maniera splendida e gli blocca in gola l’urlo del goal. Cambia anche l’Avellino: al ventiquattresimo esce Bastien con Insigne a fare il suo ingresso in campo caricato da Tesser. Vantaggio dei padroni di casa al ventisettesimo: Bovo troppo leggero nel contrasto, la palla giunge a Paghera che serve Insigne sulla sinistra, il quale offre un cioccolatino per Trotta che sigla la rete dell’1-0. Altro pericolo per la porta granata: questa volta è monumentale Terracciano che salva la Salernitana con un’uscita perfetta su D’Angelo servito a rete da Trotta.

Terzo cambio per i granata, esce Colombo, entra Donnarumma. Gli uomini di Torrente ora giocano con il 4-3-1-2 e Gabionetta dietro le due punte. Ultimo cambio anche per l’Avellino: esce Sbaffo, dentro Rea al trentasettesimo. Un difensore, quindi, per un centrocampista. Irpini con la difesa a cinque. Ammonito Biraschi. Quattro minuti di recupero e granata vicini al pareggio in due occasioni: clamorosa la prima sciupata da Bovo che, servito da un delicato assist da Ronaldo, solo davanti al portiere, ha sbagliato tutto. Poco dopo pallone perfetto per Donnarumma, servito ottimamente da Ceccarelli. Il diagonale della punta di Torre Annunziata termina largo. L’arbitro Nasca fischia la fine: l’Avellino ottiene la sesta vittoria consecutiva, la Salernitana inizia il 2016 con una sconfitta immeritata sul campo.

TABELLINO AVELLINO – SALERNITANA 1-0
Marcatori:  27’ st
Trotta

AVELLINO (4-3-1-2): Frattali; Pucino, Jidayi, Biraschi, Chiosa; D’Angelo, Paghera, Sbaffo; Bastien (24’ st Insigne); Tavano (10’ st Trotta), Castaldo. A disp. Offredi, Nica, Rea, D’Attilio, Visconti, Mokulu. All. Tesser

SALERNITANA (3-5-2): Terracciano; Ceccarelli, Trevisan, Empereur; Colombo (30’ st Donnarumma), Odjer (19’ Moro), Ronaldo, Zito (24’ st Bovo), Franco; Coda, Gabionetta. A disp. Strakosha, Ronchi, Bagadur, Tuia, Prce, Oikonomidis. All. Torrente.
Arbitro: Nasca di Bari
Ammoniti: Colombo, D’Angelo, Trevisan, Ronaldo, Frattali, Biraschi

 

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