Truffa dei bonus edilizi, scatta il sequestro ai danni di una società per 12 milioni di euro: sono 33 gli indagati dopo un’indagine della Procura di Vallo della Lucania. Principale destinataria del provvedimento una società con sede nel Casertano e con uffici anche in Puglia.
Truffa bonus edilizi a Vallo della Lucania, sequestro di 12 milioni di euro
Dalle indagini eseguite dalla Guardia di Finanza, sarebbero emerse alcune presunta irregolarità. Sotto la lente di ingrandimento, i lavori edili per 742mila euro che l’impresa in soli 10 giorni, nel settembre 2021, avrebbe posto in essere anche in assenza di fatture di acquisto materie prime e lavoratori. Ad ottobre gli importi sarebbero aumentati fino ad arrivare ad oltre 11 milioni di euro.
Stando alle accuse, i crediti ceduti alla società casertana per i bonus facciate sarebbero arrivati ad oltre 12 milioni di euro. Committenti delle opere destinatari di bonifici a titolo di donazione pari ai costi di accesso alla pratica. I controlli della Guardia di Finanza si sono estesi alla sede della società e agli stessi immobili oggetti dei lavori, visti i sospetti che gli stessi non fossero mai stati eseguiti.
