Cronaca

Truffa nel Cilento, scatta il processo per un agente immobiliare

CAPACCIO PAESTUM. Truffa nel Cilento, scatta il processo per un agente immobiliare colpevole di aver venduto una villa sulla lungomare di Capaccio Paestum. Secondo quanto riporta StileTv l’abitazione era infatti inagibile ed il progetto non conforme a quello originale.

Adesso nei guai ci sono il titolare dell’agenzia in questione, Raffaele Santalucia del Gruppo SG ed il vecchio proprietario dell’abitazione, l’80enne Teodoro Marrandino. I due sono accusati di truffa e falso ai danni del 36enne di origini salernitane Paolo Cappetta.

L’episodio risale al 2014 quando l’uomo sottoscrive il contratto preliminare, versando anche un anticipo. Quando però chiede le carte, l’agenzia prende tempo aggrappandosi a “ritardi burocratici”. Dopo un po’ di tempo Cappetta si rivolge dunque al comune, che gli consegna la documentazione necessaria. Da lì l’amara sorpresa, l’abitazione aveva 14 difformità rispetto quanto previsto dal permesso di costruzione.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio