Cronaca

Turista morto in Cilento, aperta un’inchiesta: «Ancora molti punti interrogativi da sciogliere»

Nove giorni di ricerche chiuse tragicamente nella giornata di ieri. Il corpo senza vita di Simon Gautier, turista francese di cui si erano perse le tracce lo scorso 9 agosto, è stato ritrovato nei pressi del Pianoro di Ciolandrea, nel Comune di San Giovanni a Piro.

Turista morto in Cilento: aperta un’inchiesta

Il corpo senza vita di Simon è stato ritrovato dal soccorso alpino sotto al costone dove sono posizionati alcuni ripetitori di segnali televisivi. I soccorritori impegnati da giorni, hanno individuato e recuperato lo zaino del giovane poi sono arrivati al suo corpo.

Si trovava lì da 9 giorni. Non si è mai mosso dopo aver fatto la telefonata con la quale chiedeva disperatamente aiuto.

I genitori del giovane sono stati informati nell’albergo in cui alloggiavano a Policastro. Con il padre, la madre ed il compagno di quest’ ultima era arrivata dalla Francia anche la sorella di Simon.  Ad informarli sono stati gli amici francesi del ragazzo che lo hanno appreso sul posto.

Le ricostruzioni

Secondo le prime ricostruzioni, il 27enne, giovedì 8 agosto, era giunto in treno alla stazione di Policastro, avrebbe dormito in tenda sulla spiaggia di Scario.

Avrebbe, poi, spento il proprio cellulare durante la notte per riaccenderlo intorno alle 6 e mezzo del mattino, quando, presumibilmente, ha iniziato il suo percorso escursionistico, diretto da Policastro a Napoli. Lo conferma l madre.

Intorno alle 9.15, Simon ha chiamato il 118, riferendo di essere caduto in un dirupo e di essersi fratturato entrambe le gambe.

L’operatrice ha chiesto al giovane di tenere il telefono libero: «Ora provo con i carabinieri a localizzare il cellulare». Il telefono è rimasto acceso fino alle 18, i militari hanno provato più volte a chiamarlo, ma non hanno mai ottenuto risposta.

 

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