L’Università di Salerno è stata travolta dallo scandalo dei dipendenti arrestati con le accuse di accesso abusivo al sistema informatico, falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, e di induzione indebita a dare utilità. Come riporta il Mattino, si è avvalso della facoltà di non rispondere Carmine Cioffi, il 53enne di Contrada, finito ai domiciliari perché coinvolto nell’inchiesta sullo scandalo degli esami truccati.
Esami truccati all’Università di Salerno, Cioffi resta in silenzio
Nella mattinata di ieri, 6 aprile, si è svolto l’interrogatorio davanti al giudice per indagini preliminari del Tribunale di Salerno. Cioffi è restato in silenzio. “Il mio…