Dalla provincia di Salerno arriva la storia di un uomo perseguitato dalla moglie. Una storia di violenza di genere, ma a parti invertite rispetto al tradizionale copione. Si tratta di un impiegato della media borghesia dell’hinterland salernitano vittima per anni della assillante gelosia della moglie, convinta che il marito lo tradisse come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Uomo perseguitato dalla moglie, la storia da Salerno
“Ho vergogna anche soltanto a dirlo perché da uomo non dovrei avere paura di una donna… invece il terrore che mi ha causato mia moglie con minacce ed appostamenti è veramente inaudito” è il messaggio del protagonista di questa vicenda, iniziata con l’incontro tra Ciro (nome di fantasia) e la moglie. Un incontro, la frequentazione e poi il matrimonio che porta alla nascita di una figlia, oggi adolescente.
Dopo la nascita di quella bambina il rapporto si sarebbe incrinato e l’armonia si sarebbe interrotta. La donna ha iniziato a sospettare di un tradimento e inviperita, presa da smania di possesso e di gelosia, ha iniziato a perseguitare il marito minacciandolo con violenze psicologiche e fisiche che si sono intensificate nel tempo.
La denuncia
Per cercare di essere creduta e istigare il marito a perdere la pazienza, ha sempre giocato sul suo essere donna. Lo avrebbe più volte provocato, provando a farsi mettere le mani addosso per poi denunciarlo. L’uomo a quel punto ha deciso di andare via di casa, ma la situazione non migliora, anzi. Le minacce diventano sempre più frequenti, con la moglie che inizia a perdere il controllo sul marito ed arriva anche a minacciarlo di morte.
A quel punto l’uomo trova la forza di reagire e inizia a registrare le sue minacce arrivando così a formalizzare la denuncia ai carabinieri. Ai militari dell’Arma l’uomo ha confessato: “Ho perso la mia serenità, sono sempre in stato di allerta ed ho crisi di panico“. E ora c’è in corso un procedimento nei confronti della moglie, in fase di dibattimento.
