Cronaca

Fonderie Pisano, scade la cassa integrazione. Dipendenti allo stremo

SALERNO. È scaduta la cassa integrazione per i dipendenti, ormai allo stremo, delle Fonderie Pisano. Dopo 6 mesi per i 120 lavoratori dell’impianto in cerca di una nuova “casa” si chiudono i rubinetti. A darne notizia Il Mattino.

Adesso si attende, e nel frattempo si valutano le due opzioni disponibile per la struttura di Fratte. Da una parte un’altra proroga fino al 21 novembre della cassa integrazione, dando una boccata d’ossigeno immediata ai dipendenti dello stabilimento, dall’altra il possibile contratto di solidarietà.

Il sindacato della Fiom ed i lavoratori chiedono la proroga vista la possibilità ancora concreta di una delocalizzazione della fabbrica presso un nuovo sito. Nel frattempo oggi riprendono le attività che, come da diversi mesi, si alternano ogni 15 giorni.

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