Cronaca

Incidente tra Eboli e Campagna, uno dei due carabinieri morti non doveva essere lì: “Aveva finito il turno ma era rimasto in servizio per aiutare i colleghi”

Nuove e inquietanti rivelazioni stanno uscendo in queste ore che riguardano l’incidente mortale nel quale hanno perso la vita i due carabinieri tra Eboli e Campagna: pare infatti che Francesco Ferraro non sarebbe dovuto essere lì in quanto aveva finito il turno alle 22. La vittima però sarebbe rimasta per aiutare i colleghi ma purtroppo ha trovato la morte. Lo riporta La Repubblica.

Incidente mortale tra Eboli e Campagna, uno dei due carabinieri aveva finito il turno

Una delle due vittime non sarebbe dovuta essere lì quella maledetta sera. È quanto emerge in queste ore dalle indagini svolte dagli inquirenti. Pare infatti che l’appuntato scelto Francesco Ferraro, che ha perso la vita nell’incidente avvenuto sabato sera lungo la strada statale 91 che collega Eboli con il comune di Campagna, aveva finito il turno alle 22 ma avrebbe continuato il turno per aiutare i colleghi che invece avrebbero dovuto smontare alle 24.

La ragazza alla guida della Range Rover positiva all’alcool test

Intanto continuano le indagini per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente avvenuto tra Eboli e Campagna in cui sono morti i carabinieri Francesco Pastore e Francesco Ferraro, rispettivamente 24 e 27 anni. Il primo era originario di Manfredonia in provincia di Foggia mentre Ferraro era nato a Montesano Salentino.

Ferito gravemente anche il maresciallo Paolo Volpe, che era alla guida della gazzella. Come riporta l’edizione odierna de Il Mattino i militari stavano uscendo da un’area di servizio quando sono stati colpiti da un Suv. La conducente di quest’ultimo è risultata positiva all’alcol e alla cocaina.


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Carabinieri morti in un incidente tra Eboli e Campagna: la dinamica

Lo stesso nome e lo stesso desiderio fin da bambini: essere carabinieri. I sogni di Francesco Pastore e Francesco Ferraro si sono infranti lungo la Statale 91 tra Eboli e Campagna, in provincia di Salerno. Il maresciallo Paolo Volpe, che era alla guida della gazzella, ha riportato diverse fratture nell’incidente.

Volpe è ricoverato presso l’ospedale di Battipaglia in prognosi riservata ma non in pericolo di vita. Invece, nel reparto di Rianimazione dello stesso presidio lotta fra la vita e la morte il 75enne Cosimo Filantropia tamponato dal suv che ha carambolato contro la sua vettura. Ferite, non gravemente, le due donne a bordo dell’auto di grossa cilindrata.


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L’incidente

La dinamica dell’incidente

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti gli agenti della polizia stradale della sezione di Eboli. Si indaga per ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti. Da una prima sommaria ricostruzione la gazzella dei carabinieri stava svoltando per uscire da un’area di servizio quando è stata travolta dal Suv che procedeva a velocità.

Alla guida vi era Volpe, lato passeggeri e dietro i suoi due colleghi. Ad incrociare la loro auto – poi andata distrutta – sarebbe stato il suv che si è schiantato prima contro la gazzella poi avrebbe frenato la sua corsa sbattendo contro la vettura a bordo della quale vi era l’anziano.

L’auto dei carabinieri si è accartocciata rendendo difficili anche i soccorsi. Necessario l’intervento sul posto – oltre che di sei ambulanze – dei vigili del fuoco, che hanno dovuto estrarre uno dei due carabinieri dalle lamiere della gazzella.


Conducente del Suv positiva ad alcol e cocaina

Alla guidatrice del suv, 31enne di Campagna, sono stati eseguiti presso l’ospedale di Oliveto Citra gli esami tossicologici ed alcolemici. Come riporta La Repubblica la donna è risultata positiva ai primi test per alcol e cocaina.

La 31enne ha anche dei precedenti penali: era da poco tornata in libertà dopo una condanna per traffico di droga. Già nota alla Procura e alle forze dell’ordine infatti nel 2019 fa era stata coinvolta in un traffico di droga, insieme ad altri familiari. Una rete criminale che li univa alla ‘ndrangheta calabrese e che ha visto poi molte condanne, tra cui una a tre anni per lei.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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