Cronaca

Jessica si toglie la vita dopo l’ennesima lite in famiglia: padre condannato a un anno 4 mesi

È stato condannato il padre di Jessica Sacco, ragazza di Ascea morta suicida: nei giorni scorsi, infatti, si è chiuso il processo di primo grado a carico del padre e del fratello della 22enne originaria di Mandia, piccola frazione del comune cilentano come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.

Jessica Sacco muore suicida, condannato il padre

I fatti risalgono al 15 marzo 2015 quando la ragazza si tolse la vita lasciandosi cadere dal balcone della sua abitazione, al culmine dell’ennesima lite che si era appena consumata tra il fidanzato e i familiari. Dopo diversi anni, il processo che ha visto imputati il padre e il fratello della giovane, è terminato nei giorni scorsi. Il fratello di Jessica è stato assolto mentre il padre è stato condannato ad un anno e quattro mesi con esclusione di tutte le aggravanti.

Redazione L'Occhio di Salerno

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