Crescono i lavoratori stagionali ma รจ boom del ‘nero’
Bar e ristoranti pieni, stabilimenti balneari presi d’assalto. Ma anche alberghi e villaggi vacanze sold out. L’estate ha portato un buon giro d’affari e anche opportunitร di lavoro per tanti, giovani e meno giovani. Ma seย รจ cresciuta l’offerta di impiego stagionale, in media il 10% in piรน rispetto allo scorso anno, sale anche la quota di lavoro nero:ย piรน della metร dei lavoratori (quasi il 60%) รจ stato impiegato senza contratto o con rapporti irregolari. E’ quanto emerge da un’indagine dell’Adnkronos che ha sondato sindacati e associazioni di categoria nelle principali localitร turistiche italiane.
Il dato positivo riguarda la maggiore richiesta di personale rispetto alle stagioni scorse. A incidere positivamenteย il ‘risveglio’ dell’attivitร di molti piccoli esercenti e delle strutture recettive minoriย che, evidentemente superata la fase piรน acuta della crisi, sono tornate (+15%) ad avvalersi di personale esterno. Ma anche le strutture piรน grandi, dalle catene alberghiere ai villaggi vacanze, hanno incrementato l’offerta di lavoro, +5%.
In queste realtร sono comunque frequenti i controlli e le sanzioni da parte della Guardia di Finanza, cosรฌ come รจ costante l’azione degli ispettori del ministero del Lavoro su tutto il territorio nazionale. In particolare, sono stati 1.450 i lavoratori โin neroโ o irregolari scoperti da inizio estate dalle Fiamme Gialle: 268 di loro sono stranieri, 27 i minori, impiegati soprattutto nei campi agricoli. In Sicilia, in unโoperazione anti-caporalato e contro lo sfruttamento della manodopera della Gdf di Siracusa, รจฬ stato applicato, tra le prime volte in assoluto, il ‘controllo giudiziario dโazienda’. Istituto, introdotto lo scorso anno, che prevede la nomina di uno o piรนฬ amministratori da affiancare allโimprenditore nella gestione dellโattivitร ฬ.
Ma, segnalano i sindacati, non basta. Per fronteggiare veramente il sommerso, fanno notare, servirebbe una maggiore disponibilitร a denunciare lo sfruttamento, sia da parte dei lavoratori sia da parte degli operatori onesti, che subiscono una concorrenza sleale. Per questo, l’invito รจ aย utilizzare i canali a disposizione per far emergere le situazioni di sfruttamento. La prima cosa da fare รจ denunciare la propria condizione all’Ispettorato del Lavoro che ha sede presso la Direzione Principale del Lavoro competente. Ma un lavoratore irregolare puรฒ denunciare la sua condizione anche presso la Guardia di Finanza. E, ricordano i sindacati, se necessario per tutelare la propria posizione, possono farlo anche in forma anonima.
Fonte: adnkronos