Lavori abusivi alla foce del Solofrone ad Agropoli: è finito nei guai il titolare di un lido balneare. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino. Secondo le prime informazioni, era stata creata una deviazione dello sbocco a mare del fiume mediante sbancamento con mezzi meccanici, con riporto di pietre e sassi prelevati altrove per realizzare un cordolo artificiale lungo l’argine sinistro.
Agropoli, lavori abusivi alla foce del Solofrone
Gli accertamenti sono stati eseguiti dalla Guardia Costiera di Agropoli. Constatata l’illegalità di quanto costruito, è scattata la sanzione di mille euro. Inoltre, il titolare della struttura balneare dovrà provvedere a ripristinare lo stato dei luoghi. I militari hanno infatti accertato che i lavori eseguiti erano abusivi e senza alcuna autorizzazione. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare la sussistenza di reati di tipo ambientale e la concessione demaniale in possesso del lito.
