Eventi e cultura

Aspettando i Barbuti, sul palco compare Nanà

SALERNO. Domani sera (ore 21) sulla scena di Aspettando i Barbuti, nella Chiesa di Sant’Apollonia in via San Benedetto, compare “Nanà”, ombra leggera e incerta che si muove sulla linea sottile che divide le donne dagli uomini, continuamente alla ricerca di sé, della sua sessualità, della sua natura di uomo, della sua verità di donna. Antonello De Rosa dirige questa piece con Margherita Rago da lui stesso scritta.

Sinossi

«Lentamente – dalle note di regia – prendono corpo le sue confessioni, le sue ossessioni, i suoi sogni. Nanà cerca di confessare un omicidio come fosse una fiaba. Sì, lei ha ammazzato un cliente non proprio rispettoso. La scena è completamente vuota, tutta la forza sta nella parola e nel gesto dell’attrice.»

Nanà sul palco è l’attrice Margherita Rago. Emblema della donna traviata, Nanà è una prostituta. «Mi affascina – dichiara la Rago – questo mondo in cui non possiamo sapere perché alcune donne si trovino loro malgrado. Con la legge Merlin, molte cocotte hanno deviato verso il ballo e lo swing: a questa scelta, che io interpreto come una liberazione, si ispira il mio monologo».

Il 12 luglio si procede con “Io e te”, dramma liberamente tratto dal “Giovanni Episcopo”, il secondo romanzo di D’Annunzio. Dal 20 al 22 luglio, verrà rappresentato lo spettacolo finale dello stage su “Antigone: il coraggio”, sempre diretto da De Rosa. La rassegna si concluderà il 28 “Cupido è malato di mente” per la regia di Ivana Giugliano e il 29 luglio con “Vesuvio contro Etna” con Rosanna de Bonis e Pasquale Petrosino.

Informazioni

La direzione organizzativa è di Pasquale Petrosino. L’evento, patrocinato dal Comune di Salerno, è ideato e promosso da Scena Teatro e Bottega San Lazzaro.

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21. Costo del biglietto: 10 euro; ingresso gratuito per i disabili.

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