Attentato jihadista a New York, le testimonianze dei salernitani
Da New York la risposta all’attentato jihadista appare chiara e proviene anche da due anime salernitane: «Non cambierete mai la nostra vita».
I nostri conterranei (un medico nocerino e un’insegnante teggianese) dunque, insieme a tutti i residenti della Grande Mela, mantengono salda la loro idea di civiltà messa a repentaglio dall’inumano attentato di Saipov.
LE TESTIMONIANZE DI D’AGOSTO E VERTUCCI
Come riporta il quotidiano “La Città”, il luogo dell’attentato si trovava a poca distanza dal “Ground Zero” e, la cosa che ha più colpito Costabile D’Agosto, è l’estrema calma dei cittadini di Manhattan difronte a questa tragedia.
Tra i testimoni dell’attentato newyorkese, c’è anche l’insegnante di Teggiano, Michelle Luisa Vertucci, che in quel momento si trovava a Manhattan all’interno di un college del luogo nel ruolo di tutor italiano.
«La sensazione che ho avuto in quegli attimi è stata quella di trovarmi in un film, sembrava tutto incredibile. Ed invece è la realtà, per fortuna l’uscita dell’ufficio in cui mi trovava era diretta verso la strada parallela e non vedevo l’ora di andare via».
All’interno del video postato sul suo social, si intravedono alcuni corpi coperti dalle lenzuola bianche: «si è verificato proprio sotto ai miei occhi, è stata una scena orribile». In poco tempo, il suo profilo è stato inondato di messaggi.
Nel cuore di New York esistono molte altre testimoni nostrani che hanno avuto modo di ricevere disagi a causa dell’attentato, tra queste non si può fare a meno di citare quella dell’imprenditore originario di Buccino, Costantino Conte.
