Cronaca

Battipaglia: ballottaggio Zara-Liguori? Intanto Campione fa da "pontiere"

BATTIPAGLIA. Tra le righe, è possibile leggere il ballottaggio tra Gerardo Motta e Cecilia Francese come una sfida a distanza tra gli ex sindaci Fernando Zara e Alfredo Liguori. I due, già sfidanti nel 2007 – quando Zara era candidato sindaco e Liguori appoggiava Barlotti – sostengono le due coalizioni rimaste in campo. Liguori è con Motta, al punto da far candidare la cugina, Luisa Liguori. Zara è al fianco della Francese, cui ha portato in dote il partito di Rivoluzione Cristiana. Ad aizzare la polemica è stato Zara, affermando che «Motta ha subito già una sconfitta e sarà definitivamente abbattuto al ballottaggio».

Un indizio sul possibile appoggio di Lanaro alla Francese è giunto da una frase pubblicata su Facebook da Marco Campione, non candidato ma forte sostenitore di Lanaro. «Dopo la riflessione del voto posso dirlo: il primo amore non si dimentica mai», ha scritto Campione, che nel 2009 era stato eletto consigliere proprio con Francese. La stessa Francese ha proposto la sottoscrizione di un “patto nobile” per cambiare Battipaglia. Rivolgendo un invito solo ai candidati a sindaco Ugo Tozzi, Enrico Lanaro, Vincenzo Inverso, Pietro Ciotti e Riccardo Maria Cersosimo. Escludendo, quindi, lo sfidante al ballottaggio Motta e Guglielmo Marchetta (Noi con Salvini). «Uniamo le nostre forze – afferma Francese – per ricostruire insieme le regole e la moralità della politica». Da Tozzi solo una dichiarazione d’attesa: «Stiamo riflettendo, poi decideremo cosa fare».

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio