Battipaglia, il Comune non paga una bolletta: Pala Puglisi al buio

BATTIPAGLIA. Da circa 8 giorni al Pala Puglisi è stata ridotta la potenza dell’energia elettrica tanto da ridurre l’utilizzo del rettangolo di gioco. «Una comunità come la nostra non può essere mortificata in questo modo – spiega Carmine Galdi, presidente di Iniziativa Popolare, in un appello lanciato sul quotidiano Battipaglia1929 -, non può lasciare i suoi giovani al buio. È una vergogna che, il mancato pagamento di una bolletta dell’energia elettrica di poche centinaia di Euro (sembra 1.200,00 Euro), possa bloccare i campionati di società sportive (Volley Battipaglia e il Calcio a 5 di Belvedere). Ecco perché così tanti giovani non hanno alcuna fiducia nelle Istituzioni, incapaci di risolvere un problema di poco conto».

Da poco più di un mese, la gestione è nelle mani del Comune. «È da oltre un mese che i bagni del Pala Puglisi non vengono puliti, vi è una carenza igienico sanitaria ai limiti della tollerabilità. Non si sa ancora per quali ragioni l’Amministrazione comunale non ha ancora provveduto a lavare la struttura, frequentata quotidianamente da centinaia di ragazzi e ragazze. Non penso che vi sia incapacità – conclude Carmine Galdi di Iniziativa Popolare -, ma disinteresse generale per le nuove generazioni; fare un ordine di servizio per igienizzare i bagni, le gradinate e il rettangolo di gioco della palestra comunale credo che lo possa fare anche un bambino di sette anni. Lancio un appello al sindaco Cecilia Francese, che lo scorso anno l’ho vista più volte seguire, con il suo staff, le ragazze della volley: faccia pulire la palestra immediatamente e faccia pagare la bolletta della corrente e soprattutto mandi qualcuno a verificare, se lei è impegnata per cose più importanti».