Cronaca

Bomba a Battipaglia, in mille chiedono ospitalità nelle scuole

Manca ormai pochissimo all’evacuazione di 36mila persone che scatterà l’8 settembre per poi effettuare il disinnesco della bomba rinvenuta in località Spineta a Battipaglia. Un migliaio di persone, finora, si sono rivolte alla Protezione Civile per chiedere ospitalità nelle scuole.

In mille chiedono ospitalità nelle scuole per il disinnesco della bomba

 Ieri gli agenti della polizia di stato del commissariato di Battipaglia, diretti dal vicequestore Lorena Cicciotti, hanno effettuato in tutta la città molti sopralluoghi per stabilire dove verranno posizionati gli uomini e le donne delle forze dell’ordine che dovranno “blindare” Battipaglia.

Altre ispezioni hanno riguardato le strade che verranno chiuse per poi far scattare l’8 settembre il piano viabilità del “bomba day”. Le mille persone, rispetto alla maxi-evacuazione che riguarda 36mila cittadini, dovranno essere ospitate nelle scuole, soprattutto nell’Istituto Alberghiero Ferrari, sarebbero poche anche se sino ad una settimana fa le persone che hanno comunicato di non avere parenti e amici presso cui recarsi l’8 settembre erano ancora meno, appena 400. In pratica al momento solo il 3% della popolazione da sgomberare deve essere ospitato in strutture pubbliche in cui verranno forniti anche i pasti.

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