Cronaca

Capaccio: arrestato D'Angelo, il finto orafo mietitore di truffe

CAPACCIO. È finito in manette il 36 enne di Napoli Gennaro D’Angelo, il falso orafo che truffava i pensionati. I carabinieri della compagnia di Agropoli (agli ordini della solerte collaborazione del capitano Francesco Manna) hanno prontamente bloccato il trasgressore, notificandogli conseguentemente la custodia agli arresti domiciliari emessa dal gip del tribunale di Salerno.

L’uomo è stato accusato di truffa e furto aggravato nei confronti di alcuni pensionati residenti nei comuni di Albanella e Capaccio. D’Angelo, dopo aver studiato a fondo le abitudini delle vittime, si fingeva un lontano parente o un amico di famiglia delle vittime, presentandosi in maniera occasionale a casa delle vittime. Riferiva di essere un orafo di passaggio in grado di effettuare un servizio di ripulitura dei preziosi lucidandoli meticolosamente con un prodotto in suo possesso. Si offriva di effettuare questa fantomatica ripulitura gratis, per poi, al suo termine, avvolgere i preziosi in un fazzoletto di carta riponendoli istantaneamente in un bicchiere di carta. Trascorso il tempo da lui indicato per riscoprire i monili, il malfattore si era già dileguato e quando i truffati riaprivano il fazzoletto non vi era più nulla.

Sono stati 5 i colpi messi a segno da D’Angelo in tutto il territorio 4 a Capaccio Scalo e uno ad Albanella. Le provvidenziali indagini avviate da carabinieri di Matinella, in collaborazione con i colleghi del nucleo radiomobile, hanno consentito di individuare l’auto dell’incriminato e attraverso le immagini di alcuni sistemi di video sorveglianza  presenti nella zona, son riusciti a risalire all’identità dell’uomo.

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