Cerotti per il controllo della glicemia non funzionanti a Cava de’ Tirreni, scatta la denuncia

Cerotti per il controllo della glicemia non funzionanti: è la denuncia presentata da un 55enne di Cava de’ Tirreni alla Guardia di Finanza contro l’Asl locale. L’azienda sanitaria, secondo le prime indiscrezioni fornite dal Mattino, aveva fornito al paziente un dispositivo più economico e mal funzionante tanto da mettere a rischio la sua vita.

Cerotti per la glicemia non funzionanti a Cava de’ Tirreni, scatta la denuncia

A parlare è il 55enne A.M., affetto da diabete, che si è rivolto ai Comitati Uniti e poi alla Guardia di Finanza: “Fino a qualche mese fa non ho mai avuto problemi anzi posso dire che l’assistenza sanitaria mi consentiva di avere una vita a tutti gli effetti normale nonostante il diabete ma le cose sono cambiate da alcune settimane da quando l’Asl ci ha fornito un altro tipo di cerotto, a quanto pare più economico”. L’uomo ha poi riferito gli errori di funzionamento e la difficoltà di collegamento alle app, oltre ad alcune criticità legate ai risultati: “La scorsa notte è suonato l’allarme per segnalarmi un calo della glicemia ed ho introdotto prontamente degli zuccheri. Di lì a poco un nuovo allarme e ho assunto nuovamente zucceri. Visti gli allarmi ravvicinati ho fatto la puntura al dito e avevo la glicemia alle stelle. Una situazione che non mi era mai capitata e come a me a tanti altri diabetici che sono venuti in ospedale a lamentarsi. Ho presentato denuncia perché non è possibile una situazione del genere. Siamo sempre noi pazienti a dover subire scelta che vanno sempre nella direzione dei tagli”.