Cronaca

Cittadella giudiziaria, il ministro Orlando frena gli entusiasmi

SALERNO. Stando a quanto riporta il quotidiano “La Città”, le parole di Vincenzo De Luca parlano chiaro: «Tra dieci mesi completeremo la Cittadella giudiziaria». Il Presidente di Regione, infatti, in prossimità della conferenza dedicata all’evento “Luci d’Artista”, ha avuto modo di menzionare anche l’opera di David Chipperfield, famosa al popolo salernitano per esser stata un’opera in eterna ultimazione. Tuttavia, a gelare l’ottimismo generale, c’è stata la risposta del ministro della giustizia Andrea Orlando che, all’interrogazione del senatore Franco Cardiallo dichiara quanto segure:

«La completa esecuzione dei lavori necessari per la realizzazione degli impianti di sicurezza e protezione delle strutture ricadenti nel secondo stralcio funzionale del nuovo complesso – scrive Orlando – e quelli inerenti al trasloco degli uffici potrebbe, secondo quanto prospettato, comportare il parziale differimento della completa utilizzazione della Cittadella giudiziaria sino ai mesi estivi del 2018».

In pratica, anche la ditta Passarelli (a cui sono  stati affidati i lavori a gennaio di un anno fa) dovesse accelerare i tempi e conseguentemente riuscire ad ultimare i lavori prima del previsto, gli uffici del tribunale non sarebbero trasferiti immediatamente per problemi tecnico-logistici. Quello che invece dovrebbe avvenire i tempi rapidi, secondo quanto sostiene Orlando, è il trasferimento di alcuni uffici del settore civile del tribunale, entro il 2016. «avranno inizio le operazioni di trasloco di alcuni uffici del settore civile del tribunale ordinario di Salerno dall’edificio della scuola Vicinanza oltre che dalla sede di via Papio, nei nuovi locali posti nella Cittadella giudiziaria, secondo informazioni acquisite dai capi degli uffici giudiziari di Salerno».

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