Cronaca

Comune di Battipaglia, arriva il regolamento delle ferie

Ferie ai dipendenti comunali, il Comune di Battipaglia ora ha un regolamento. Stop a giorni di riposo concessi telefonicamente o senza rispettare tempi e modi stabiliti dalla legge. Nei giorni scorsi, il segretario generale dell’ente, Salvatore Massi, ha emanato una circolare di servizio in merito alle modalità di richiesta delle ferie da parte dei lavoratori.

Un provvedimento che si è reso necessario per evitare incomprensioni e spiacevoli disaccordi in caso di richieste di ferie. Il segretario Massi ha rammentato che “in considerazione dell’orario di lavoro articolato su cinque giorni, ad ogni dipendente che osserva l’orario spetta un periodo di ferie annue pari a 28 giorni, oltre ai quattro giorni di festività soppresse (legge 937/77) ed alla festività del Santo Patrono, se ricadente in giorno lavorativo, il tutto per un totale complessivo di 33 giorni l’anno”.

In base alle norme già in vigore, riportate da Massi nella circolare, le ferie dei dipendenti dovranno essere richieste utilizzando gli appositi moduli ed autorizzate dai dirigenti. Le ferie dei dirigenti, invece, dovranno essere comunicate al segretario generale. Tutte le domande di ferie devono essere presentate almeno tre giorni lavorativi precedenti la data di inizio.

In caso contrario, non potranno essere concesse. Il segretario generale ha voluto evidenziare che “solo in casi eccezionali e per comprovate esigenze personali, in deroga a quanto disposto, è possibile avanzare richiesta di ferie anche telefonicamente, ma per un periodo massimo di due giorni”. Per quanto concerne il periodo estivo, le festività natalizie e di fine anno, i principali ponti festivi, ogni dirigente dovrà redigere il piano delle ferie almeno sette giorni prima di tali periodi. E sarà compito degli stessi dirigenti assicurarsi che negli uffici sia sempre presente almeno un dipendente addetto che garantisca la continuità del servizio, ove trattasi di servizio pubblico essenziale.

Nella circolare, Massi ha rammentato che dal 2012 è venuta meno anche la possibilità di ricorrere all’istituto della monetizzazione delle ferie. In pratica, se un dipendente non gode dei riposi, non può ricevere in cambio soldi. I dipendenti possono chiedere anche dei permessi (massimo 36 ore annue), ma della durata non superiore alla metà del lavoro giornaliero. Le ore non lavorate dovranno essere recuperate entro il mese successivo e solo nei pomeriggi del mercoledì.

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