Degrado a Cava, campane sporche e immondizia a via G. Filangieri

CAVA DE’ TIRRENI. Nel cuore della stagione estiva, il degrado si fa sentire presso tutti i comuni e i territori del salernitano e quello di Cava de’ Tirreni è (in alcuni punti) letteralmente sommerso dall’immondizia. Sono due i casi in cui micro-discariche si sono formate all’inizio e alla fine della lunghissima via Gaetano Filangieri.

All’ingresso della zona, vicinissimo al crocevia di via Antonio Gramshi (pieno zeppo di attività commerciali) a ridosso di un campetto da calcio in cemento destinato ai bambini, una zona adibita alla raccolta dei rifiuti di diverse abitazioni, è diventata un vero e proprio ricettacolo di rifiuti complessi e non. Verso la fine della via, invece, a pochi metri dall’ingresso della località cavese di Santa Maria del Rovo, una campana di vetro è stata letteralmente assaltata da cittadini incivili e progressivamente è divenuta una piccola discarica a cielo aperto.

I due episodi stonano parecchio rispetto al fermento culturale che vige i parecchie zone rinomate e senza dubbio centrali della comunità, eppure sono lo specchio di una Cava che in pochi hanno il coraggio di denunciare.