È accusato di aver aggredito un agente della Polizia Municipale di Eboli l’imprenditore di Pomigliano d’Arco, proprietario di un’azienda di carburanti che verrà espropriata per il cantiere dell’Alta velocità. L’uomo è stato denunciato in seguito a un episodio avvenuto durante l’incontro in municipio con l’amministrazione comunale ed Rfi come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Eboli, aggredisce agente della Municipale: scrive sui muri la sua verità
Stando alla ricostruzione della Polizia Municipale, l’uomo avrebbe aggredito un agente per poi darsi alla fuga. L’uomo ha fornito la sua versione scrivendolo sui muri della sua azienda. Con tanto di date, ha scritto la sua versione:
“Ero seduto nell’aula consiliare di Eboli e in silenzio quando un sedicente avvocato e consigliere comunale ha tentato in modo maldestro di imbrogliare. Per allontanarlo ho dovuto alzare la voce. Quando il sindaco non mi ha dato la parola ho deciso di andare via protestando e alla porta dell’aula consiliare ho subito un’aggressione, l’agente mi stava strangolando ma sono riuscito a divincolarmi e ci siamo calmati fino a stringerci la mano. Non sono scappato, anzi ci siamo salutati“.
