Cronaca

Paura ad Eboli, investito da uno scooter pirata: “Ho denunciato, spero lo identifichino”

Paura nel pomeriggio di lunedì, 13 novembre, lungo la Statale 18 a Santa Cecilia di Eboli dove un operaio di 43 anni è stato investito e lasciato a terra da uno scooter pirata. Lo riporta l’odierna edizione de la Città. La testimonianza: “Ho denunciato, spero lo identifichino”.

Eboli, operaio investito e lasciato a terra da uno scooter pirata: la testimonianza dell’uomo

Investito e lasciato a terra lungo la Statale 18 a Santa Cecilia: il malcapitato è un operaio 43enne, Giuseppe Cimino. Secondo le prime infomazioni, uno scooter pirata per motivi ancora al vaglio degli inquirenti avrebbe travolto la vittima per poi darsi alla fuga.

A raccontare l’episodio avvenuto lunedì pomeriggio è il 43enne stesso: “Mi stavo recando alla scuola guida, lungo la Statale 18, per poter prendere un’ulteriore patente per il camion. Ho parcheggiato l’auto e ho attraversato la strada”. Poi è tornato indietro: “All’improvviso mi sono accorto di aver dimenticato il portafogli in macchina così sono tornato indietro. Stavo per attraversare la pericolosa strada quando un’auto si è fermata facendomi cenno di proseguire. Mentre stavo ringraziando per il bel gesto, uno scooter ha sorpassato la vettura e mi ha colpito al ginocchio sinistro. Sono caduto a terra: lui ha barcollato, aveva un casco nero, ma ha proseguito la sua corsa senza fermarsi”.

“Non sono riuscito a prendere il numero della targa, neanche l’auto che si è fermata. Mi hanno soccorso degli amici che ringrazio, mi hanno messo del ghiaccio sul ginocchio. Il titolare della scuola guida voleva portarmi subito in ospedale ma ho preferito aspettare”. Solo che il dolore in serata si è accentuato: “Sono andato di corsa al pronto soccorso, il ginocchio era gonfio. I medici mi hanno visitato con prognosi di tre giorni e non ho potuto lavorare. Questo signore non si è degnato di fermarsi, è questa la rabbia: avrebbe potuto investire chiunque, anche un bambino. È vergognoso. Con il referto dell’ospedale poi mi sono recato in caserma per sporgere denuncia. Spero che riescano ad identificarlo”.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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