Europa Verde Salerno, da lunedì via alla raccolta beni non alimentari per il popolo ucraino

Solidarietà: è la parola d’ordine di coloro che non possono fermare la guerra, ma che possono aiutare chi da quegli orrori vuole fuggire, dopo aver perso tutto. In Ucraina le immagini e le testimonianze di questa orribile guerra ci han mostrato famiglie spezzate, nell’animo e nel corpo. Chi ha perso dei cari, chi ha perso la casa, chi ha perso tutto. 

Ucraina: raccolta beni di Europa Verde a Salerno

Europa Verde Salerno vuole, nel suo piccolo, offrire il proprio contribuito allestendo un punto raccolta dove poter accogliere beni non alimentari come indumenti, scarpe, coperte, pannolini, assorbenti, medicinali da banco, giocattoli e tutto quello che la cittadinanza di Salerno può donare e che per i profughi e per chi è ancora lì in Ucraina potrebbe fare decisamente la differenza. 

“Europa Verde da sempre sosteniamo fortemente la pace, ripudiando, come dice anche la nostra Costituzione, la guerra – il commento di Raffaele Di Noia, coordinatore cittadino di EV – Penso sia un dovere morale di tutti noi dare una mano. La guerra è detestabile, sempre. Ma questa in Ucraina ci ha dato un’immagine di quello che potrebbe davvero accadere a persone come noi, sorprese da un giorno all’altro a ritrovarsi senza nulla. Mostriamo, tutti insieme, cosa può fare il popolo italiano per gli ucraini, in maniera concreta, senza troppi se o troppi ma”. 

Il punto di raccolta

La raccolta sarà effettuata in collaborazione con Sinistra Civica Plurale e Associazione Felicita tutti i giorni, dalle 11.30 alle 13.00 e il martedì e il giovedì dalle ore 18.30 alle 20 presso la sede di Europa Verde Salerno in via Fabrizio Pinto. Sarà cura delle organizzazioni provvedere allo smistamento coinvolgendo le famiglie ucraine salernitane. Mai più guerra. Mai più.