Cronaca

Femminicidio-suicidio ad Agropoli, il padre di Annalisa Rizzo: “Le avevo detto di lasciarlo subito, non meritava mia figlia”

Le parole del padre della vittima di femminicidio, Annalisa Rizzo uccisa per mano del marito dal quale si stava separando Vincenzo Carnicelli (che dopo il delitto si sarebbe suicidato): “Le avevo detto di lasciarlo subito, non meritava mia figlia”. La testimonianza è arrivata subito dopo il delitto che lo ha stravolto.

Femminicidio-suicidio ad Agropoli, le parole del padre di Annalisa Rizzo

Avevano deciso di lasciarsai i due coniugi trovati morti in casa ieri mattina, lunedì 22 gennaio, Vincenzo Carnicelli e Annalisa Rizzo. La coppia che aveva una figlia adolescente aveva avviato da alcune settimane una separazione consensuale.

Il marito di Annalisa però non era mai piaciuto al padre della vittima di femminicidio Luciano Rizzo che l’aveva sempre avvisata: “Le avevo detto di lasciarlo, lui non meritava una donna come mia figlia” racconta sotto shock mentre cerca di farsi spazio tra i soccorritori che affollano l’area adiacente la casa della figlia.

E non riesce a darsi pace per quanto avvenuto ma soprattutto per non essere riuscito a proteggere la figlia e a convincerla a mollare immediatamente quell’uomo che, come raccontano alcuni amici, “era diventato un po’ più schivo negli ultimi tempi”.


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Vincenzo Carnicelli e Annalisa Rizzo

Agropoli, marito e moglie morti: ipotesi omicidio-suicidio

Dramma ad Agropoli dove marito e moglie sono stati trovati morti in casa: la tragedia è stata scoperta poco dopo le 8 di oggi, lunedì 22 gennaio, in via Gaetano Donizetti. Le vittime sono Vincenzo Carnicelli, un 63enne pizzaiolo e la 43enne Annalisa Rizzo, impiegata bancaria: l’ipotesi è che il marito abbia ucciso la moglie e poi si sia tolto la vita.

Sarebbero stati i vicini a sentire delle urla provenienti dall’abitazione in via Gaetano Donizetti, forse a margine di una lite. Immediato l’intervento sul posto dei carabinieri della compagnia di Agropoli e dei sanitari del 118 i quali si sono imbattuti nei corpi senza vita di marito e moglie: avevano una figlia minorenne.


Pizzaiolo uccide la moglie, poi si toglie la vita con lo stesso coltello: chi sono le vittime del dramma di Agropoli


La figlia dormiva in camera

Giunti sul posto, i carabinieri hanno trovato un coltello sporco di sangue. La figlia, di 13 anni, dormiva in cameretta quando si è consumata la tragedia. L’uomo avrebbe ucciso la moglie a coltellate e poi si sarebbe tolto la vita usando la stessa arma.

Le coltellate

Letale per la donna, un’impiegata della banca di credito locale Magna Grecia, presso la filiare di Vallo della Lucania, la ferita alla gola. Su entrambi i corpi sono rinvenuti però i segni di fendenti che lasciano presagire che la donna si sarebbe difesa, colpendo probabilmente il marito al collo. I militari hanno sequestrato due coltelli da cucina anche se si esclude il duplice omicidio.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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