Cronaca

Delitto Annalisa D’Auria, la fiaccolata a Nocera Inferiore: “Stop violenze”

Fiaccolata ieri pomeriggio, domenica 5 novembre, a Nocera Inferiore per ricordare Annalisa D’Auria, la vittima dell’ennesimo femminicidio consumatosi in Piemonte. In tanti sono scesi in piazza sfidando la pioggia incombente delle scorse ore per dire “basta alle violenze“. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.

Omicidio Annalisa D’Auria, tanti presenti alla fiaccolata a Nocera Inferiore

Hanno sfidato la pioggia che si è abbattuta sul territorio salernitano nelle scorse ore per ricordare l’ennesima vittima di femminicidio consumatosi in Piemonte negli scorsi giorni e, nello stesso tempo, sensibilizzare le persone. La fiaccolata in onore di Annalisa D’Auria è partita poco dopo le 18 da via Napoli dove era stato affisso uno striscione che ricorda il fratello Carmine, scomparso prematuramente nel 2011 per un infarto e dove ha sede l’associazione costituita dopo la sua morte, che ha organizzato la manifestazione. Il corteo di oltre 300 persone si è poi snodato per le vie del centro cittadino fino a raggiungere piazza Diaz. Un grido che dice: “no alla violenza”, sottolineato anche da uno striscione in prima fila. Alla fiaccolata era presente anche il sindaco Paolo De Maio.

“Basta alle violenze”

“Siamo qui come associazione – ha detto Enrico Ragone per ricordare Annalisa – e per dire no alla violenza”. “La fiaccolata – dichiara il cugino Gabriel Battipaglia – vuole essere anche un appello a tutte le donne che subiscono in silenzio le violenze. Devono denunciare al minimo segnale di possibile pericolo. Così come bisogna sensibilizzare l’opinione pubblica. Noi come famiglia, pur nel dolore, siamo qui per dire no alla violenza cieca che annienta vite umane e distrugge famiglie. Non bisogna dimenticare che anche la famiglia di Agostino Annunziata, l’uomo che ha ucciso Annalisa per poi togliersi la vita, è vittima di un destino atroce”.

La verità detta alle bambine

Alle due bambine, diventate orfane di padre e madre, con molta cautela e con il supporto di psicologi, è stata detta la verità. A Torino c’è la sorella di Annalisa, Rossella, che però vive in Svizzera. Ora si sta prendendo cura delle nipotine e chiederà l’affido.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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