Il porticciolo di Pastena illuminato dalla Vampa di Sant’Antuono
SALERNO. Mentre si spengono le Luci d’Artista tra lo stesso clamore che ne ha accompagnato l’accensione, altro bagliore ed altro calore si prepara a scaldare Salerno, stavolta per la sola nottata di domenica 17 gennaio. In tutta la Campania, ma in particolare nelle province di Napoli e Salerno si sta riprendendo, infatti, l’antica tradizione del falò dedicato a Sant’Antuono come momento di aggregazione.
Gli inviti alla partecipazione impazzano sul web grazie ad gruppo dedicato appositamente dall’Associazione “Giù le mani dal porticciolo” alla XVIII Vampa di Sant’Antuono. In particolare una pagina Facebook dedicata all’evento funge anche da strumento organizzativo per la diffusione di notizie ed invito alla partecipazione, per la pulizia della spiaggia e per l’approvvigionamento di legna.
Ritroviamo, inoltre, tra i link, il ricordo del sig. Alfredo Varriale che racconta come all’inizio degli anni ’40 ci si recava con gli amici nelle frazioni collinari a chiedere legna cantilenando “Hoi fe’, hoi fe’, ‘a fascina pe’ Sant’Antuono, e si nun c ‘a vulit dà Sant’Antuono ve fa appiccià”, tradizione orale che grazie a Facebook non andrà persa. Il fascino del falò sulla spiaggia, stavolta in versione più che imponente imponente, scalderà e rallegrerà non solo gli abitanti del quartiere ma anche turisti che si attendono da tutta la provincia, data la larga divulgazione dell’evento, tra il gaudio dei commercianti della zona che delle Luci d’Artista hanno goduto solo il traffico.
