Economia

Imposta di soggiorno: oggi entra in vigore il nuovo regolamento

Entrerà ufficialmente in vigore oggi il nuovo regolamento sull’imposta di soggiorno nella città di Salerno, approvato in consiglio comunale. Prevede nuove misure e modalità per il pagamento dell’imposta e disciplina in modo puntuale gli obblighi dei gestori di tutte le strutture ricettive e dei locatori turistici operanti sul territorio di Salerno.

Nuovo regolamento e aumenti sull’imposta di soggiorno

Sottoposti a Agenti Contabili al giudizio della Corte dei Conti, sono tenuti al riversamento e al rendiconto periodico al Comune di Salerno delle somme percepite a titolo di imposta. Scopo dell’imposta di soggiorno è finanziare gli interventi in materia di turismo, oltre a finanziare gli interventi di manutenzione e recupero dei beni culturali e ambientali locali e dei servizi pubblici locali.

A dover pagare l’imposta i turisti, ovvero i cittadini che non sono iscritti all’anagrafe del Comune di Salerno. Quindi, di conseguenza, coloro che non vivono nella città del capoluogo, che decidono di pernottare nelle strutture ricettive ubicate nel territorio del Comune di Salerno.

Alberghiere ed extra alberghiere, quali alberghi, alberghi diffusi, residenze turistico-alberghiere, case per ferie, affittacamere, case e appartamenti per vacanze, appartamenti ammobiliati per uso turistico, attività di alloggio e prima colazione (bed&breakfast), agriturismi, strutture ricettive all’aria aperta, campeggi ed aree attrezzate per la sosta temporanea.

L’imposta è dovuta anche per pernottamenti in immobili ad uso abitativo per periodi inferiori ai 30 giorni. Il nuovo regolamento prevede l’aumento da 1 a 4 euro a notte per persona nel periodo dal 1 ottobre al 31 gennaio dell’anno successivo che scelgono di pernottare in alberghi a 4 e 5 stelle. Nel restante periodo dell’anno la tassa di soggiorno è pari a 3 euro al giorno, per un massimo di sette pernottamenti consecutivi.

Per chi sceglie di pernottare in agriturismo, nelle residenze turistiche alberghiere e negli alberghi a 1, 2 e 3 stelle l’imposta di soggiorno è pari a 3 euro al giorno per persona e due euro nel periodo dal 1 ottobre al 31 gennaio dell’anno successivo.

Per i pernottamenti effettuati nelle strutture ricettive all’aria aperta, quali campeggi ed aree attrezzate per la sosta temporanea, nonché, nei bed and breakfast, case e appartamenti per vacanze, affittacamere, case per ferie l’imposta di soggiorno è pari ad 1.50 euro al giorno per persona nel periodo dal 1 ottobre al 31 gennaio dell’anno successivo ed un euro al giorno per persona nel restante periodo dell’anno.

Per i pernottamenti relativi a locazioni brevi l’imposta di soggiorno è pari ad 1.50 euro al giorno per persona nel periodo dal 1 ottobre al 31 gennaio dell’anno successivo; ed un euro al giorno per persona nel restante periodo dell’anno. I soggetti che pernottano nelle strutture ricettive al termine del soggiorno devono corrispondere l’imposta al gestore della struttura, che ne rilascia loro quietanza.

Dal canto loro, i gestori delle strutture ricettive e i soggetti che incassano il canone nelle locuzioni brevi sono obbligati fin dall’inizio dell’attività a registrare le proprie strutture nel Portale dell’imposta di soggiorno messo a disposizione dal Comune di Salerno. Poi informare gli ospiti della tassa di soggiorno e a riscuotere prima e comunicare al Comune – entro 15 giorni dalla fine di ciascun trimestre solare. Verrano dichiarati anche il numero dei pernottamenti, la loro durata complessiva, il numero di eventuali soggetti esenti, l’imposta dovuta e gli estremi del versamento. Questo oltre alle generalità complete e giorni di pernottamento di coloro che non versano la tassa di soggiorno.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio