La storia di Maria Luisa, accumulatrice seriale di Salerno era arrivata anche a Pomeriggio Cinque. La donna, vedova e maestra in pensione, aveva chiesto se ci fosse qualcuno disposto a sistemarle l’appartamento che lei aveva “trascurato un poco” dopo la morte del marito. L’appello è stato accolto dai volontari dall’Humanitas di Salerno che domani ripuliranno l’abitazione della donna.
Maria Luisa, accumulatrice seriale di Salerno: la storia
Maria Luisa, maestra in pensione e vedova era un’accumulatrice seriale di Salerno. La sua storia è arrivata anche a Pomeriggio Cinque, dopo la segnalazione di alcuni vicini che si lamentavano per il cattivo odore proveniente dell’abitazione. Dopo circa un mese dal servizio del programma della D’urso, Maria Luisa è stata collocata in una struttura, messa a disposizione del Comune di Salerno.
Durante il programma è stata mandata in onda un’intervista al portinaio dello stabile dove abitava la donna. Il signor Ignazio, ha raccontato che dopo il servizio “tutti gli enti si sono mossi: Comune, Asl, vigili”.
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I volontari dell’Humanitas di Salerno ripuliranno il suo appartamento
Nel servizio di Pomeriggio Cinque viene trasmesso un messaggio di Maria Luisa: “Se trova (Barba D’Urso) qualcuno per mettere un po’ a posto la casa. Sono andata un po’ in depressione da quando è morto mio marito e l’ho un po’ trascurata”.
L’appello della maestra in pensione è stato raccolto dal presidente dell’Humanitas di Salerno, Roberto Schiavano e dai suoi volontari che domani mattina alle ore 8 si recheranno nell’appartamento per ripulirlo di tutti gli oggetti che la donna aveva accumulato nel tempo.
“Abbiamo deciso come Humanitas – racconta il presidente Schiavone – di raccogliere l’appello lanciato dalla D’Urso e di aiutare Maria Luisa. Per questo domani mattina inizieremo i lavori di pulizia dell’appartamento, sperando di riuscire a ripristinarlo così che lei possa ritornarci al più presto”.
