Muore di epatite dopo le trasfusioni di sangue: 700mila euro agli eredi

Un risarcimento da 700mila euro alla famiglia di un uomo morto di epatite in provincia di Salerno. La storia è quella di A.M., morto nel 2005 in seguito ad un aggravamento dell’epatopatia da virus B. La malattia fu contratta a causa di alcune trasfusioni di sangue effettuate all’ospedale Cardarelli di Napoli tra il 5 e l’8 maggio e tra l’11 ed il 21 giugno del 1976 come riportato dall’edizione odierna del quotidiano La Città.

Salerno, uomo morto di epatite: maxi risarcimento alla famiglia

A presentare il ricorso sono stati moglie e figli di A.M., uno dei quali gestisce un’attività di servizi a Capaccio Paestum. Ai familiari della vittima è stato riconosciuto il risarcimento dei danni dopo ben 46 anni. Il Tar ha approvato il ricorso in seguito al mancato pagamento da parte del ministero della Salute.