Cronaca

Neonata uccisa a Roccapiemonte, domani i funerali della piccola Maria

Tragedia di Roccapiemonte, domani mattina alle 11 saranno celebrati presso la chiesa di “San Giovanni Battista” in viale dell’Immacolata i funerali della neonata uccisa mercoledì scorso e ritrovata in un’aiuola. Alla piccola è stato dato il nome di Maria.

Roccapiemonte, domani i funerali della neonata uccisa

Alla bimba è stato dato il nome di Maria. La decisione è stata presa dal parroco della cittadina dell’Agro, Don Giuseppe Ferraioli: “Roccapiemonte è Città della Vergine Maria, mi è sembrato appropriato e simbolico affidare al Piccolo Angelo prematuramente scomparso, il nome di Maria”. La salma giungerà in chiesa alle 10 per la preghiera, così da poter salutata dai fedeli. Alle 11 la funzione religiosa che sarà officiata dal Vescovo della Diocesi Nocera-Sarno Monsignore Giuseppe Giudice, concelebrata da Don Giuseppe Ferraioli.

Le parole del sindaco Pagano

“Quella di domani sarà per ognuno di noi una mattinata emozionante. Mai avremmo immaginato di dover celebrare i funerali di una neonata per motivi così brutali, drammatici, impensabili. La bimba, che resterà per sempre nei nostri cuori, prende il nome di Maria, perché la nostra è cittadina mariana, che da pochi giorni ha ricordato la Madonna dell’Immacolata, con una bella manifestazione che ha visto protagonisti i nostri giovani. E poi la Madonna di Loreto, la chiesa di Santa Maria delle Grazie, senza dimenticare la devozione per la Madonna Materdomini. In questo un momento di grande tristezza e rabbia, voglio ringraziare pubblicamente tutti i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, i carabinieri di Mercato San Severino e Castel San Giorgio, e il Pubblico Ministero Roberto Lenza per lo straordinario lavoro svolto, per le indagini che con celerità hanno portato alla verità. Ringrazio altresì gli agenti della Polizia Locale guidati dal Comandante Lamanna e i volontari della Protezione Civile, per aver fornito un importante contributo nelle tragiche ore del rinvenimento del corpo della piccola Maria. Affidiamo le nostre preghiere alla Madonna, con la speranza che fatti del genere non abbiano mai più a ripetersi e apriamo una profonda ed ampia riflessione, perché dobbiamo lavorare ancor di più e con costanza per migliorare la condizione sociale nella nostra comunità. L’impegno mio sarà quello di allontanare i cittadini dalle cose futili, pensando alla possibilità di crescere con i valori sani e positivi che paiono essersi perduti”.

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