Cronaca

Nocera Inferiore, processo per la frana di Montalbino: si rischia la prescrizione

Processo per la frana di Montalbino a Nocera Inferiore: dopo anni di lotta giudiziaria, si rischia una clamorosa prescrizione.

La prescrizione potrebbe sancire il processo per la frana di Montalbino

Processo vittime frana di Montalbino, i familiari del vittime chiedono giustizia. Stamane dalle 12,00, si terrà una nuova udienza del processo bis per la frana di Montalbino del 2005, presso il Tribunale di Nocera Inferiore. A riportare la notizia è il quotidiano “Le Cronache”.

Il primo processo, sia nel primo che nel secondo grado, ha accertato le responsabilità e la colpevolezza del cavatore Amato. Solo un vizio di notifica ha annullato il primo processo e da un anno circa è partito lentamente un processo bis: ma si rischia una assurda prescrizione per intoppi burocratici, tempi dilatati, etc Anche nelle prime udienze del nuovo processo, i consulenti tecnici dei PM hanno sostanzialmente confermato che la frana (che ha provocato la morte di 3 persone) è stata provocata dai tagli effettuati per favorire l’attività estrattiva e che le pioggie di quei tristi giorni da sole non avrebbero potuto innescare una frana di quelle proporzioni.

Anche i comitati civici sul piede di guerra. “Reclamiamo giustizia anche in questo secondo processo, sperando che non si arrivi ad una prescrizione: giustizia per i familiari delle vittime, affinchè vengano confermate le responsabilità di coloro che con spregiudicatezza hanno sfruttato il territorio senza porsi un limite, provocando la morte di 3 persone. Vogliamo anche che la città e le istituzioni si rendano conto di cosa sta succedendo oggi a Montalbino: l’attività estrattiva continua grazie ad autorizzazioni regionali molto discutibili ed assenza di controlli reali, la montagna si sta aprendo davanti ai nostri occhi giorno dopo giorno. Per noi l’attività estrattiva va fermata subito prima che una nuova tragedia annunciata si verifichi e per porre fine allo scempio ambientale a cui assistiamo da anni. Montalbino ha sofferto già troppo, ora basta!Lanciamo un appello ai cittadini delle due Nocera ed a tutti i comitati e associazioni che lottano a difesa del territorio, a mobilitarsi per la chiusura immediata della cava di Montalbino”, si legge nella nota a firma dei comitati familiari vittime frana 4 marzo 2005, bottega equosolidale “tutta n’ata storia”, comitato antibarriera e rete difesa del territorio.


Le Cronache

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