Senza categoria

Nocera Inferiore, riqualificazione dell’area archeologica affidata a studenti Unisa

NOCERA INFERIORE. Dopo la riqualificazione della superficie di Piazza del Corso l’Amministrazione Torquato procede alla riqualificazione dell’area archeologica sottostante affidando l’intervento ad un’equipe di archeologi e studenti dell’Università degli Studi di Salerno.

Partirà il 13 luglio l’intervento di riqualificazione dell’area archeologica di Piazza del Corso. Fortemente voluto dal Sindaco Torquato, coadiuvato dal Consigliere delegato ai Beni Culturali Avv. Gianfranco Trotta, l’intervento sarà realizzato da un’equipe di archeologi e studenti dell’Università degli Studi di Salerno, sotto la guida della Prof.ssa Rosa Fiorillo, docente di Archeologia Cristiana e Medievale del Dipartimento di Scienze del Patrimonio Culturale dell’Ateneo salernitano e di concerto con gli Uffici Territoriali della Soprintendenza “Archeologia” della Campania. Sarà avviata una pulizia con prospezione di superficie per riportare in luce le evidenze monumentali del centro città. Questa operazione si configura come un intervento di Archeologia pubblica, visto che sarà possibile da parte dei cittadini visitare l’area mentre gli archeologi saranno a lavoro.

Soddisfatto il Sindaco Torquato per la collaborazione tra Comune ed Università che rientra tra le attività previste dal protocollo di intesa firmato dai due Enti. A seguire l’iter amministrativo il Consigliere delegato Avv. Gianfranco Trotta che ha dichiarato: «L’Amministrazione Torquato ha inteso riprendere una convenzione sottoscritta nel 2011 tra Università e Comune avendo come oggetto la valorizzazione e la promozione delle risorse archeologiche del territorio. Nell’occasione ci siamo affidati a dottorandi e studenti universitari, coordinati dalla Prof.ssa Rosa Fiorillo che effettueranno interventi di pulizia dei reperti archeologici esistenti nell’ipogeo di Piazza del Corso. Questa operazione costituisce un ulteriore segnale della volontà dell’Amministrazione comunale di ridare valore ai beni presenti sul nostro territorio al fine di renderli maggiormente fruibili alla cittadinanza».

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio