Cronaca

Omicidio Vassallo, Damiani scagionato dal test del DNA

POLLICA. Nuova svolta nelle indagini sull’omicidio di Angelo Vassallo. Colpo di scena, il test del DNA a cui è stato sottoposto Bruno Humberto Damiani, detto “Il Brasiliano”, sembra scagionare quello che, per lungo tempo, è stato l’uno sospettato dell’omicidio del sindaco pescatore.

Non ci sarebbero, infatti, riscontri tra il suo profilo genetico e quello rinvenuto sul luogo del delitto. La Dda va avanti con le indagini, nelle settimane passate è stato disposto il test del DNA su altre 94 persone.

Nel frattempo però l’orologio va avanti ed il tempo sta scadendo: l’ultima proroga scade nel 2018 e se non emergono nuovi dettagli o elementi chiave non sarà più possibile andare avanti. Intanto, tra pochi giorni, precisamente il 5 settembre, ricorrerà il 7° anniversario dell’omicidio.

Angelo Vassallo fu ucciso sulla via di casa, con 9 colpi di pistola. L’arma del delitto non è mai stata ritrovata.

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio