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«Riapriamo l’ex cinema Garofalo». Istanza a Confindustria

BATTIPAGLIA. «Riapriamo l’ex cinema Garofalo». Arriva a Vincenzo Boccia, imprenditore salernitano e presidente nazionale di Confindustria, l’appello dei battipagliesi che ricordano con nostalgia la struttura di via Mazzini, ormai chiusa dal 2009.

Ad inviare l’istanza a Boccia è stata ieri Lucia Ferraioli, presidente dell’associazione di commercianti Rinascita.

“Alla sua sensibilità di uomo ed imprenditore del Sud, profondo conoscitore del territorio, chiedo un impegno gravoso e difficile: la riapertura del cinema /teatro cittadino Garofalo – ha scritto Ferraioli – Al presidente di Confindustria chiedo un progetto pilota.

La riapertura e gestione della struttura potrebbe essere un’occasione di lavoro per tanti giovani, luogo della memoria e contenitore di idee per giovani artisti del nostro territorio. Un’azione di impegno sociale e culturale per gli imprenditori aderenti a Confindustria.

È chiaro che un intervento di Confindustria e del suo presidente nella città di Battipaglia sarebbe un’importante azione imprenditoriale di legalità e di speranza, oltre che di vicinanza.

Una rinascita per una comunità condizionata da strilloni ad ogni campagna elettorale e portata da questi allo scioglimento per camorra oltre che oggi a un malsano intendimento dell’azione istituzionale ed amministrativa”.

Ferraioli ha più volte evidenziato, nella lettera, lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche della città di Battipaglia di tre anni fa, ricordando anche il lavoro svolto dalla commissione straordinaria che è rimasta a governo della città fino alle elezioni amministrative dello scorso anno. Proprio la commissione straordinaria, nel 2015, inviò al ministro Franceschini una richiesta ufficiale per individuare l’ex cineteatro Garofalo tra i cinema storici italiani, ai sensi della direttiva ministeriale del 26 agosto 2014.

Una istanza pubblicamente applaudita anche da Cecilia Francese, che oggi, in qualità di sindaca, potrebbe portare avanti con maggiore autorevolezza.

Il testo della lettera

 

Gentile Presidente,

le scrivo come rappresentante dell’Associazione Rinascita commercianti di Battipaglia, pensando all’ impegno da lei messo in atto come imprenditore e come uomo sensibile all’importante patrimonio culturale ed artistico italiano.Ancora di più ,lei che si trova ad operare nel nostro territorio conosce gli oggettivi limiti e il disinteresse verso il bene comune causato da anni di cattiva azione amministrativa.

E’noto a lei come a tanti il primo scioglimento per camorra della città di Battipaglia e le aspre polemiche ancora in auge,così come le sarà noto l’importante lavoro messo in campo dalla commissione straordinaria e dal dottore Gerlando Iorio ,oggi vicario prefetto a Caserta,azioni di coinvolgimento degli attori della vita imprenditoriale e sociale senza escludere i commercianti .Noi abbiamo fatto,almeno tentato ,la nostra parte mettendo a disposizione tempo,denaro e sovraesposizione in un ambiente fintamente buonista e producendo anche dei risultati visibili ed utilizzabili dalla collettività,gli arredi delle sale lettura della biblioteca comunale nel ritrovato Edificio De Amicis .

La prima scuola edificata nel 1931 a Battipaglia ,rimasta chiusa per dodici lunghi anni e riaperta dalla commissione straordinaria, ma solo con poche stanze fruibili .”Voi non avete niente,solo questi spazi” le parole del dottore Iorio al mio entusiasmo di riempire le stanze e renderle luoghi di nuovo vivi .E’ evidente in una parte di cittadini,ed in ogni loro azione ,un interesse che mal si coniuga con le esigenze della nostra comunità,mai usciti dal loro spazio ristretto d’interesse,incuranti di quello che necessita alla collettività: spazi comuni, opportunità di usufruirne ed occasioni scevre da favoritismi e condizionamenti.Alla sua sensibilità di uomo ed imprenditore del Sud, profondo conoscitore del territorio chiedo un impegno gravoso e difficile:la riapertura del cinema /teatro cittadino exTeatro Garofalo.

Al Presidente di Confindustria chiedo un progetto pilota.La riapertura e gestione della struttura appena citata,ex Garofalo,potrebbe essere un ‘ occasione di lavoro per tanti giovani Luogo della memoria e contenitore di idee per giovani artisti del nostro territorio .Un’azione di impegno sociale e culturale per gli imprenditori aderenti a Confindustria.E’chiaro che un intervento di Confindustria e del suo Presidente nella città di Battipaglia sarebbe un’importante azione imprenditoriale di Legalità e di speranza ,oltre che di vicinanza .Una rinascita per una comunità condizionata da strilloni ad ogni campagna elettorale e portata da questi, addirittura allo scioglimento per camorra oltre che oggi a un malsano intendimento dell’azione Istituzionale ed amministrativa.Attendo una sua risposta o un incontro ,la saluto cordialmente.

Associazione Rinascita commercianti di Battipaglia

Lucia Ferraioli


 

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