Rimborsi gonfiati a 4 arbitri, la denuncia dell’Aia Salerno. Arriva la smentita
Nella missiva figuravano nomi e cognomi di quattro direttori di gara, anche di levatura internazionale
Lo scandalo sui rimborsi gonfiati a quattro arbitri, denunciato dall’Aia di Salerno, potrebbe riaprirsi a seguito dell’arresto del procuratore capo Rosario D’Onofrio. L’uomo è accusato di traffico di droga. Nella missiva figuravano nomi e cognomi di quattro direttori di gara, anche di levatura internazionale. Arriva la smentita del Presidente della Sezione AIA di Salerno.
Salerno, rimborsi gonfiati a 4 arbitri: lo scandalo
Lo scandalo sui rimborsi gonfiati a quattro arbitri potrebbe riaprirsi a seguito dell’arresto del procuratore capo dell’Aia Rosario D’Onofrio. L’uomo è accusato di traffico di droga. Nella missiva figuravano nomi e cognomi di quattro direttori di gara, anche di levatura internazionale.
Le indagini
L’inchiesta portò alle dimissioni del capo ufficio e creò imbarazzo ai vertici dell’Associazione che ora viene messa in discussione. Se l’ex fischietto Piero Giacomelli lo accusa davanti le telecamere di avergli rovinato la carriera, ora spunta da una denuncia arrivata nei mesi scorsi di presunti rimborsi gonfiati.
Nella missiva, partita dalla sezione Aia di Salerno, si fanno nomi e cognomi di quattro direttori di gara, anche di levatura internazionale. Sotto l’occhio di ingrandimento 11 partite, giocate tra il 2020 e il 2021, in cui i quattro avrebbero “gonfiato” il costo dei voli, ricevute dei parcheggi e viaggi in treno.
La smentita
Il Presidente della Sezione AIA di Salerno, Roberto Ronga, ha smentito quanto riportato di sopra esposto: “Nessuna missiva o denuncia è mai partita dalla Sezione AIA di Salerno”.
