“Non siamo stati sfrattati, ma ci siamo solo spostati”: parlano gli anziani che giocano a carte sul lungomare
Ecco che arriva la dichiarazione degli stessi che smentisce la notizia
Rabbia e sdegno a Salerno dove gli anziani giocatori di carte sono stati “sfrattati” dal lungomare cittadino: ma ecco che arriva la dichiarazione degli stessi che smentisce la notizia. È accaduto nella mattinata di ieri, martedì 25 ottobre, quando i fedelissimi giocatori di carte non hanno più trovato i tavolini in plastica utilizzati ogni giorno per le loro partite di briscola, scopone e tressette come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, anziani giocatori di carte sfrattati: la dichiarazione
La notizia, rilanciata dal gruppo Facebook de I Figli delle Chiancarelle, ha fatto il giro del web. In molti hanno parlato di quei giocatori come di una “iconografia della città di Salerno”. Nelle scorse ore, però, gli agenti della Polizia Municipale hanno recuperato il tavolo in plastica, caricandolo su un furgoncino, così come le sedie perché non autorizzate.
“Non siamo stati sfrattati, ma ci siamo solo spostati”: parlano gli anziani
“Non siamo stati sfrattati, ma ci siamo solo spostati di qualche metro”. Lo vogliono precisare gli anziani che giocano a carte sul lungomare per mettere fine alle continue polemiche che in queste ore sono nate per la notizia diffusa.
“Ci hanno chiesto di spostare il tavolo dove non dà fastidio, a pochi metri di distanza dalla precedente postazione, ma sempre sul lungomare, e così abbiamo fatto”, rassicurano alcuni anziani: “Vorremmo fossero allestiti dei tavoli da gioco davanti alla Sala Pasolini”, hanno chiesto, sognando di potersi sfidare a tavolino vicino a piazza della Libertà.
