Cronaca

Salerno: convegno sull’inserimento lavorativo delle persone con sindrome di down

A Palazzo S. Agostino di Salerno, il convegno sull’inserimento lavorativo delle persone con sindrome di down nella “Giornata internazionale della Disabilità“.

Giornata Internazionale della Disabilità: un’occasione per le persone con sindrome di down

Un convegno sull’inserimento lavorativo delle persone affette da sindrome di down per dare un’opportunità ai diversamente abili ma anche per fare crescere il tessuto economico e sociale della Provincia di Salerno: è quanto discusso questa mattina a Palazzo Sant’Agostino, in presenza del Presidente Michele Strianese.

Nella Giornata internazionale della Disabilità, presso Palazzo Sant’Agostino, si è tenuto il convegno “L’inserimento lavorativo delle persone con Sindrome di Down. Quale futuro?”. L’incontro era promosso da tre associazioni campane: “Pianeta 21” di Salerno, “21 Salvatutti” di Procida e “Prendiamoci per mano” di Scafati.

Il Presidente della Provincia di Salerno ha portato i saluti istituzionali, in rappresentanza della Provincia presente anche la Consigliera di Parità Anna Petrone. Presenti inoltre: Antonia Autuori, Presidente Fondazione della Comunità Salernitana Onlus: Filomena Avagliano, Presidente di Pianeta 21 Salerno: Barbara Esposito, Presidente di 21 Salvatutti; e Francesco Vaccaro, Presidente di Prendiamoci per mano. Inoltre erano presenti: Guido Migliaccio, professore dell’Università degli Studi del Sannio; Antonio Fiorillo, componente dell’Ordine dei dottori commercialisti di Salerno; Ivana Pili, associazione Trisomia 21 di Firenze. Ha moderato Autilia Avagliano, consigliere nazionale CoorDown e coordinatrice del progetto Solid(AR)ity: solidità alla Solidarietà.

Vengono poi presentate le buone prassi attive in Italia con tre esperienze pilota. La prima in Lombardia con il progetto WOW relazionato da Chiara Laghi, di AGPD Milano e Capirsi Down Monza. La seconda viene raccontata da Antonella Falugiani, presidente nazionale CoorDown, con l’esperienza lavorativa delle persone con trisomia 21 in Toscana. L’ultima buona prassi viene raccontata da Luca Trapanese, papà adottivo della piccola Alba e fondatore dell’associazione A Ruota Libera, che illustra l’esperienza del borgo sociale e l’inserimento lavorativo dei ragazzi in Campania. Modera l’incontro Autilia Avagliano, consigliere nazionale CoorDown e coordinatrice del progetto Solid(AR)ity: solidità alla Solidarietà.

«Per me è stato molto interessante – dichiara il Presidente Michele Strianese – partecipare a questa preziosa occasione d’incontro tra il mondo associativo e quello lavorativo per discutere dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità intellettiva. Mi auguro che questo momento possa fornire slancio a significative e positive sperimentazioni. Oggi era la Giornata internazionale della disabilità e questa iniziativa aveva lo scopo proprio di porre l’accento sui percorsi di inclusione lavorativa e sociale che si svolgono sul nostro territorio provinciale e nazionale. Una reale opportunità per favorire una piena partecipazione alla vita quotidiana delle persone con Trisomia 21»

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio