Buone notizie per la qualità del mare di Salerno e provincia. Non solo nel capoluogo, dove col passare degli anni i divieti di balneazione sono andati riducendosi, ma anche in alcuni tratti storicamente “critici” della provincia. Ci sono però ancora delle situazioni da risolvere come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Salerno, migliora la qualità del mare: la situazione tra capoluogo e provincia
Ancora critici i tratti di Pontecagnano Faiano e Battipaglia, così come Minori e Vietri sul Mare, delusioni della Costiera Amalfitana. Stando ai dati forniti dall’Arpac, i divieti di balneazione riguardano due punti della città di Salerno, poi Battipaglia, Pontecagnano Faiano e anche Ravello.
La situazione a Salerno
Migliorata la situazione a Salerno da qualche anno a questa parte. In particolar modo nella zona orientale, dove le acque risultano eccellenti a Mercatello, Mariconda; Pastena/Santa Margherita e in zona Arechi. Buona, invece, la qualità del mare a Torrione, mentre spostandosi nella zona del fiume Irno, la qualità diventa scarsa. Non balneabile l’area Nord, compreso l’arenile di Santa Teresa, a causa della vicinanza dello scalo portuale.
