Cronaca

Salerno, turisti camminano tra i rifiuti: “Mai così sporca”

Salerno è completamente invasa dai rifiuti: scarti e miasmi proliferano da piazza della Concordia a Santa Teresa. Ieri mattina, 24 luglio, nonostante l’impegno di Salerno Pulita, la città non si presentava nelle migliori condizioni.

Salerno, turisti camminano tra i rifiuti: “Mai così sporca”

Nel centro storico commercianti e residenti dei piani bassi, per difendersi dall’invasione di insetti richiamati dal grande caldo e dalla puzza di immondizia abbandonata in giro, hanno iniziato a gettare acqua e ammoniaca in strada.

Nell’area del porto Masuccio, piazza della Concordia, la zona tra Santa Teresa e il Crescent e via Ligea non è difficile vedere bustoni di rifiuti, bottiglie di vetro, scarti alimentari, rimasti al sole mentre i turisti passeggiano diretti verso gli imbarchi dei traghetti o la spiaggia vicina all’hotel Baia.

Le discariche abusive

In queste zone, come ogni anno, si crea una discarica abusiva che gli addetti di Salerno Pulita sono costretti a rimuovere quasi quotidianamente, in particolare durante il fine settimana, quando il numero dei frequentatori dell’arenile è decisamente più elevato. Lo stesso accade tra piazza della Concordia e il porto Masuccio: in questo caso sono gli scogli ad essere presi di mira e a diventare ricettacolo di buste, cartoni e cicche di sigarette. Meno drammatico lo scenario in area Crescent, dove però c’è una preponderanza di spazzatura legata ai frequentatori della movida.

Le proteste dei cittadini

Sui social i cittadini protestano per la sporcizia che c’è tra le strade salernitane, per l’inciviltà di molte persone e qualcun altro dà la colpa all’amministrazione. Dario Renda sulla pagina facebook del Comitato territoriale Salerno Mia scrive: “Salerno si presentava così ai turisti, a chi andava a prendere il traghetto, a chi correva per la città e a chi ne approfittava per un giro. Immondizia ovunque, manutenzione zero, bottiglie di vetro dappertutto, nonostante ci sia un divieto che viene puntualmente raggirato perché i distributori automatici vendono vino, birra e altro. Per non parlare dell’odore nauseabondo proveniente dalle aiuole, puzza di liquami e percolato, bidoni del vetro ed altri ormai usati come bidoni dell’indifferenziato, microdiscariche ovunque. I cittadini sono stanchi di vivere in un porcile. La colpa non è degli operatori di Salerno Pulita che stanno facendo il possibile. La colpa è di un’amministrazione che non ha a cura gli interessi dei suoi cittadini“.

Mariella Sarno, invece, racconta: “Abito nei pressi di via Ligea e passo ogni giorno dinanzi la discarica che si viene a creare in estate. Ora è evidente che siccome il fenomeno è stagionale, la responsabilità di questo scempio è in minima parte dei bagnanti e in gran parte dei gestori di bar e ristoranti che, anziché rispettare orari e giorni della raccolta differenziata, si liberano di tutto indiscriminatamente. Purtroppo fin quando non ci sarà un sistema di videosorveglianza e una stretta sulle sanzioni, il problema non si risolverà mai. Possono anche aumentare i turni di pulizia delle strade, ma se una persona non è civile ed educata e non rispetta le esigenze e i diritti altrui, c’è ben poco da fare“.

L’iniziativa

I volontari di Voglio un mondo pulito hanno effettuato un clean up al parchetto blu di Mariconda, tra via Tanagro e via Angrisani: gli attivisti hanno rimosso più di due chili di indifferenziato, oltre due chili di vetro, quasi un chilo di plastica, mezzo chilo di metalli e un chilo di mozziconi di sigarette. Nei prossimi giorni torneranno sulle spiagge libere, dove, ricordiamo, viene effettuato un servizio di pulizia giornaliero a cura dell’amministrazione comunale.

Ileana Picariello

Ileana Picariello, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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