Sapri, carabiniere trasferito a Napoli: “Nessuna contestazione dei vertici dell’Arma”
In riferimento all'articolo "Sapri, chiede soldi in prestito ad imprenditori: carabiniere trasferito a Napoli" arrivano le precisazioni dell'avvocato
In riferimento all’articolo “Sapri, chiede soldi in prestito ad imprenditori: carabiniere trasferito a Napoli”, pubblicato su L’Occhio di Salerno sabato 27 marzo, arrivano le precisazioni dell’avvocato Corrado Morrone, che assiste il militare.
Carabiniere trasferito a Napoli, le precisazioni dell’avvocato
L’avvocato Morrone sottolinea che “non è vero che il trasferimento dal Comando Stazione Carabinieri di San Giovanni a Piro a quello di Sapri ebbe come causa l’avvio di accertamenti o altre motivazione che potevano compromettere il suo status di servizio ma bensì per una promozione che non consentiva al militare di rimanere presso il Comando Stazione di San Giovanni a Piro poiché l’incarico da sovrintendente era ed è ricoperto da altro militare. Allo stato attuale il provvedimento adottato è prettamente provvisorio e non supportato da contestazione dei vertici dell’Arma dei Carabinieri”, conclude il legale.
Sapri, chiede soldi in prestito ad imprenditori: carabiniere trasferito a Napoli