Politica

Scafati: caso Aliberti, tuona Michele Grimaldi: «ora basta!»

SCAFATI. L’ex consigliere comunale scafatese Michele Grimaldi, interviene in una nota a seguito della scelta dell’ex sindaco Pasquale Aliberti di rifiutare il ricorso in Cassazione. Stando a quanto racconta il quotidiano “Le Cronache”, «sono dieci lunghissimi anni che il dibattito pubblico della nostra Scafati è inquinato dalle vicende personali dell’ex sindaco – tuona Grimaldi -: le sue campagne elettorali, quelle della moglie, i guai giudiziari del fratello, i suoi amori e i suoi litigi con Caldoro e Cosentino, la sua tettoia, la sua decadenza, la sua carriera politica, la sua propaganda che non difende nemmeno i suoi affetti più cari, i suoi avvocati, la sua richiesta di infermità mentale, i suoi arresti».

Si evince da queste dichiarazioni tutta la collera e il disprezzo che Grimaldi prova verso Aliberti, un’avversione che nasce prettamente da visioni diverse del sociale, visioni del mondo diverse e soprattutto dalle precarie condizioni giudiziarie: «Tutto subordinato alla sua fame di potere – continua Grimaldi – e ai conseguenti danni e drammi pagati da tutta la comunità. Ma ora basta: come finiranno i suoi procedimenti penali che lo vedono accusato di reati gravissimi di camorra è un suo problema personale, l’ennesimo, e dovrebbe difendersi nei tribunali, in dignitoso rispetto e silenzio».

 

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