Cronaca

Il giallo di Marzia Capezzuti, una testimone: “Ho visto Barbara picchiare una donna” | A CHE PUNTO SONO LE INDAGINI

Scomparsa di Marzia Capezzuti, sequestrato un telefonino intestato ad una straniera: a che punto sono le indagini

Nell’indagine relativa alla scomparsa di Marzia Capezzuti, la 29enne milanese di cui non si hanno più sue notizie dallo scorso 7 marzo, la Procura di Salerno ha disposto accertamenti irripetibili su un telefonino intestato ad una straniera. Intanto oggi, giovedì 17 novembre, si terranno gli accertamenti sul cadavere ritrovato lo scorso mese tra Pontecagnano e Montecorvino Pugliano. Tutto lascia pensare che quel corpo appartenga a Marzia.

Scomparsa di Marzia Capezzuti, a che punto sono le indagini

Per quanto riguarda invece il telefonino sequestrato, il Pm ha conferito ad un ingegnere informatico l’incarico per accertamenti su uno smartphone intestata ad una donna straniera. Si cercano foto e tracce di ogni tipo per chiarire il giallo relativo alla scomparsa della 29enne.

Chi sono gli indagati

Gli indagati per omicidio e occultamento di cadavere sono saliti a 7. Si tratta di M.V, sorella dell’ex fidanzato di Marzia, al compagno D.N, ai figli V.V e A.V, a S.N e agli amici di famiglia. Identici capi di imputazione per gli altri indagati, eccetto che per la ragazza minorenne che risponde soltanto delle prime contestazioni. Riconosciute anche le parti civili, il padre di Marzia, Ciro Capezzuti e la madre Laura Vincitore.

Arrestato Vito Vacchiano, il figlio di Barbara

È stato arrestato nella mattina di domenica 6 novembre, Vito Vacchiano, il figlio di Barbara, la donna che ospitava Marzia Capezzuti, la 29enne milanese scomparsa da Pontecagnano Faiano.  Vito si trovava agli arresti domiciliari per via di una rapina ad un’anziana. Da ieri è finito nel carcere di Fuori per evasione degli arresti domiciliari.

L’episodio contestato risale al  25 ottobre scorso quando una troupe della trasmissione televisiva «Chi l’ha visto?» si presentò fuori la sua abitazione, dopo il ritrovamento del cadavere senza identità in un casolare di Santa Tecla, per fargli qualche domanda.

Il giovane, 21 anni, prima aprì la finestra e chiese ai giornalisti di allontanarsi, poi li minacciò di far uscire i cani. Quando gli animali furono liberi, molto docilmente si fecero accarezzare dai giornalisti, mentre lui uscì di casa e si allontanò nel cortile, girò l’angolo e sparì. L’episodio ha aggravata ulteriormente la sua misura.


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La 29enne Marzia Capezzuti, in una foto scattata da un vicino di casa

Le indagini

Se quel corpo dovesse essere di Marzia la procura di Salerno potrebbe aprire anche un altro fascicolo di indagine per verificare se quella morte poteva essere evitata e verificare se ci siano state omissioni da parte di qualcuno, in particolare di chi avrebbe dovuto tutelare la ragazza o denunciare quanto accadeva in quella casa.

La testimonianza a “Chi l’ha visto?”

Nella puntata di ieri sera, mercoledì 16 novembre, la trasmissione “Chi l’ha visto?” è tornata ad occuparsi del caso di Marzia. Spunta una testimonianza di una cittadina che racconta un episodio avvenuto tra il luglio e agosto del 2019, in avrebbe visto Barbara picchiare una donna in strada. Non è riuscita ad identificare la vittima del pestaggio. In quell’occasione ha anche allertato i carabinieri.

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