Scrive al sindaco di Salerno e chiede due sassi per la moglie: “Una sorpresa per le nozze di pietra, tante vacanze lì”
Un uomo di 81 anni, Giuseppe Fumagalli, ha scritto una lettera a Vincenzo Napoli, Sindaco di Salerno, chiedendo “due sassi” da regalare alla moglie per celebrare i loro 37 anni di matrimonio, le cosiddette “nozze di pietra“.
Scrive al sindaco di Salerno e chiede due sassi per la moglie: “Una sorpresa per le nozze di pietra”
Il protagonista di questo meraviglioso gesto d’amore è Giuseppe Fumagalli che nonostante la veneranda età vuole continuare a sorprendere la sua amata moglie. L’uomo, originario della provincia di Lecco, il 25 luglio festeggerà 37 anni di matrimonio e ha deciso di regalare alla consorte una coppia di sassi proveniente da tutti i luoghi che hanno visitato insieme.
Giuseppe Fumagalli ha, dunque, contattato tutte le amministrazioni delle città in cui è stato in vacanza con la moglie. Tra di queste vi è anche Salerno. Il sindaco Vincenzo Napoli ha condiviso sui social la lettera che ha ricevuto dall’uomo.
“Ho ricevuto una lettera che racconta una storia d’amore lunga quasi quattro decenni. A scriverla Giuseppe Fumagalli, un signore di 81 anni di Monte Marenzo (Lecco) che quest’anno, il 25 luglio, festeggerà 37 anni di matrimonio, le cosiddette “nozze di pietra” e, per celebrare questo anniversario, vorrebbe regalare a sua moglie due pietre per ogni città che hanno visitato insieme. Tra le mete dei suoi viaggi, anche Salerno che ricorda con grande piacere per la bellezza dei luoghi e la cordialità degli abitanti.” si legge nel post condiviso dal primo cittadino di Salerno.
Il commento di Vincenzo Napoli
“Mi ha emozionato leggere questa lettera. – ha commentato il Sindaco Vincenzo Napoli – Un amore così intenso e puro merita ogni giorno di essere celebrato. Il signor Giuseppe con sua moglie Bruna sono un esempio di valori e condivisione soprattutto per le nuove generazioni. Sono onorato che tra i loro ricordi più belli ci sia anche la nostra città. Provvederò ad esaudire il suo desiderio accogliendo la sua bella e originale richiesta.”
