Cronaca

Social card a politici: bufera a Nocera e Scafati

Social card arrivata anche a politici a Nocera Inferiore e Scafati: il senatore Iannone annuncia un’interrogazione parlamentare e chiede un controllo da parte della guardia di finanza.

Social card a politici, bufera a Nocera Inferiore e Scafati

Nell’elenco dei beneficiari del sussidio per le famiglie con reddito basso sono finiti anche due assessori, due vicesindaci e due consiglieri dei comuni salernitano.

“La social card istituita dal governo Meloni è per chi è indigente, per chi è in condizioni di reale bisogno e non certo, come è successo anche a Nocera Inferiore, per farla distribuire dai sindaci del Pd ai propri amministratori dice Iannone. Mi fa strano che a percepirlo – in riferimento al comune di Nocera Inferiore – continua Iannone, siano il vicesindaco e due assessori che, tra l’altro, dovrebbero prendere uno “stipendio” a cadenza mensile in base al numero degli abitanti. E Nocera Inferiore non è una piccola città, dal momento che ci vivono circa 50mila persone. Oltre a chiedere un controllo della Guardia di Finanza, conclude il senatore di Fratelli d’Italia, presenterò anche un’interrogazione parlamentare ai ministri dell’Interno e dell’Agricoltura, rispettivamente Piantedosi e Lollobrigida, per fare definitivamente chiarezza su questa vicenda che ha davvero dell’incredibile”.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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