Cronaca

Suicidio ad Eboli, ragazzo battipagliese si impicca per la fine di una relazione

Sotto shock la comunità di Battipaglia per lennesimo suicidio: un ragazzo di 23 anni si sarebbe impiccato in una fabbrica di Eboli dove lavorava. Il movente scatenante l’estremo gesto, secondo le prime informazioni raccolte dall’odierna edizione de La Città, è la fine della propria relazione con la sua fidanzata.

Battipaglia, ragazzo si impicca in una fabbrica ad Eboli: “Ciao Gabriel”

La comunità salernitana è sotto shock per la notizia appresa in queste ore. Un ragazzo di 23 anni, G.I., si sarebbe impiccato in una fabbrica della zona dove lavorava: solo pochi giorni fa, il primo settembre, aveva compiuto gli anni. Un tragico destino che spezza ancora una giovane vittima. Non si conoscono al momento le ragioni che hanno spinto il 23enne all’estremo gesto. Tanti i messaggi di cordoglio per il giovane conosciuto in città: “Sono addolorato nn si può morire così. Ti porteremo nel ns cuore ti abbiamo voluto sempre bene Gabriel un gran lavoratore”, commenta sui social un conoscente.

Sull’episodio indagano i carabinieri della compagnia di Eboli che hanno effettuato i rilievi nell’opificio ed hanno informato il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Salerno che non ha disposto il sequestro della salma.

Il movente

Dopo che la sua ragazza ha scoperto di essere stata tradita, pochi giorni prima avrebbe deciso di troncare la relazione con il 23enne battipagliese. Gabriel a quel punto le avrebbe detto che sarebbe stato pronto a finire la sua vita. Dalle parole, è passato poi ai fatti: nella mattinata di ieri, intorno alle 11, il giovanissimo si sarebbe impiccato in un capannone in via delle Industrie ad Eboli, dove lavorava. Ai carabinieri della Compagnia di Eboli non è servito molto tempo per riuscire a ricostruire il movente del folle gesto.

Alessia Benincasa

Alessia Benincasa, giornalista del network L'Occhio, è esperta in cronaca nera, politica e inchieste.

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