Scatta il processo per la morte di Gioacchino Mollo, il 61enne ucciso da un albero a Cava de’ Tirreni il 6 febbraio 2020. Nelle scorse ore, infatti, si è pronunciato il gip: “Gli organi comunali, tenuti alla posizione di garanzia, hanno svolto un monitoraggio delle condizioni dell’albero che, tuttavia, non sembra aver adeguatamente tenuto conto della presenza e dello stato già avanzato dell’infezione fungina” come riportato dall’edizione odierna del quotidiano Il Mattino.
Ucciso da un albero a Cava de’ Tirreni: processo per la morte di Gioacchino Mollo
Il gip ha rigettato la seconda archiviazione chiesta dalla procura di Nocera Inferiore, restituendo gli atti al titolare del fascicolo. Quest’ultimo, nell’arco di dieci giorni, dovrà formulare l’imputazione a carico degli indagati, ovvero due dirigenti del comune di Cava de’ Tirreni.
Per il gip, gli elementi di prova emersi da un supplemento d’indagine, richiedono un approfondimento necessario che solo il giudizio in contraddittorio può assicurare. Dunque, per i due ci sarà il processo per chiarire ogni forma presunta di responsabilità.
